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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Marialetizia Varricchio, consigliere comunale appartenente al Partito Democratico.

Passato il Santo passata la festa. È proprio il caso di dirlo. Giustificati elogi per l’organizzazione della festa patronale. E poi? Sarebbe forse il caso che la stessa profusione che l’amministrazione pone in essere nell’organizzazione degli eventi, venisse impiegata anche per migliorare il futuro dei giovani di questa città? E’ questo che mi domando dopo aver letto un dato sconfortante emerso dai rilievi Istat relativi al bilancio demografico nazionale 2018 pubblicato dagli organi di informazione. Spero di non leggere ciò che mi aspetto ed invece eccolo: 2100 abitanti in meno in tutto il Sannio di cui 589 nella sola città di Benevento, ovvero il peggior risultato in Italia, in termini percentuali, doppio rispetto al dato regionale o addirittura triplicato rispetto a quello nazionale. Nonostante ciò nessuno sembra preoccuparsene perché tanto si festeggia e si vedono i fuochi. Sebbene infatti abbiamo assistito nei giorni scorsi ad una iniziativa innovativa rispetto alle precedenti feste patronali, non sono certo cinque giorni di attrattive a risolvere il problema dell’occupazione giovanile cittadina. Problematica che sembra sia stata completamente dimenticata dall’amministrazione comunale, come tante altre promesse elettorali, e che pur essendosi insediata ben tre anni fa, poco ha fatto per risollevare le sorti di questa città. Mi verrebbe da domandare all’attuale amministrazione cosa sia stato fatto per innalzare i livelli occupazionali ma temo nel fare certe domande tenendo presente che molti di questa Giunta non saprebbero darmi alcuna risposta perché, la verità, nulla si è fatto. Un’emorragia che non sembra placarsi e confermata anche dalle sconcertanti dichiarazioni rese quasi un anno fa dal Sindaco che, in polemica con alcuni cittadini e professionisti, si lasciò andare a visioni di natura scioccante in merito alla desertificazione sociale e allo spopolamento incontrollabile: insomma un primo cittadino, primo tra tutti anche nella sfiducia che non crede in questa città e nella sua ripresa. Ormai i giovani scappano e cercano altrove un posto per il loro futuro. Ovviamente per chi se lo può permettere, avendo magari una famiglia alle spalle che possa dare un’ulteriore iniezione economica per far sì che riescano a stabilizzarsi altrove. Ma per gli altri? I meno abbienti? Il nulla. Questa è la dura verità. Ovviamente il tutto fino alla prossima festa o manifestazione dove la porchetta agli angoli delle strade inebrierà il popolo che festoso e gioioso applaudirà al prossimo spettacolo pirotecnico. The show must go on!!!!”.