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La Federcalcio ha appena bocciato la proposta di trust presentata venerdì dalle società proprietarie dalla Salernitana (una del figlio di Claudio Lotito, Enrico e l’altra di suo cognato Marco Mezzaroma) dando tempo fino a sabato alle 20 per risolvere i problemi. Da parte della Figc è stato evidenziato come, “in virtù del processo di scelta delle persone componenti del trust e delle regole previste nella gestione dello stesso, non sia un vero e proprio ‘blind trust’. La Figc rileva, inoltre, che non è stata assicurata indipendenza economica al trust rispetto alle società disponenti”.

La Salernitana ha replicato all’indiscrezione con una precisazione: “Non c’è stata nessuna bocciatura. La Figc ha richiesto dei chiarimenti sul trust che abbiamo presentato nella giornata di venerdì 25 giugno e ci attiveremo per fornire alla Federazione tutte le indicazioni richieste”.

Il primo tra gli spettatori interessati alla vicenda è il Benevento di Oreste Vigorito, che secondo i criteri di ripescaggio sarebbe al primo posto per sostituire la Salernitana in caso di mancata ammissione al prossimo campionato di serie A. La società giallorossa nei giorni scorsi aveva inoltrato una missiva alla Figc auspicando l’iscrizione della Salernitana, ma puntualizzando che in caso di inadempienze il posto dei granata sarebbe spettato proprio al club sannita.