I figli del Fortore dimenticati, la lettera che chiama a raccolta le famiglie

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Benevento – Una lettera sentita, un dialogo tra madre e figlio che descrive allo stesso tempo il disagio e la volontà di continuare a battersi per uscire da un isolamento dovuto alle precarie condizioni della viabilità stradale del Fortore. Il Comitato Civico “Viabilità Negata” chiama così a raccolta tutte le famiglie dell’Alto Fortore che lunedì 12 febbraio partiranno nuovamente alla volta di Benevento per protestare contro le pessime condizioni in cui versano le strade del loro territorio.

Pubblichiamo, allora, integralmente questo dialogo che incita alla lotta pacifica e che verrà letto dinanzi alla sede della Provincia di Benevento in occasione della manifestazione di lunedì:

M:”Caro ometto…Ascoltami! Lo sai che sei fortunato ad essere nato in una terra bellissima, dove c’è tanta natura, tanto verde, tanta genuinità, tanta aria pulita”.

F: “ Mamma è vero quello che dici ma non siamo fortunati come i miei coetanei che vivono in città. Non mi porti mai al cinema, a teatro, in piscina, a pattinare, allo stadio, ai concerti”

M: “Voglio spiegarti una cosa: anche avendo le stesse esigenze di chi vive in città, noi non sempre possiamo realizzarle. Ad esempio, arrivare a Benevento è per noi molto difficoltoso perché le strade sono molto rovinate e metteremmo in pericolo la nostra stessa vita”.

F: “Mamma e perché qualcuno non pensa di aggiustarle? Così anche noi che abitiamo lontano da Benevento possiamo avere le stesse opportunità dei miei coetanei?

M: “Bella domanda! Purtroppo non sempre chi comanda dà la precedenza alle esigenze di chi è più disagiato e perché spesso non facciamo valere i nostri diritti”.

F: “Allora mamma facciamo qualcosa, perché tra qualche anno io dovrò spostarmi per continuare gli studi e non posso affrontare un viaggio pieno di pericoli e allontanarmi da te e dalla mia terra”.

M: “Allora ho un’idea. Uniamoci tutti e lottiamo contro i soprusi, andiamo a manifestare contro chi non provvede a risolvere il nostro problema. Non con la violenza ma chiedendo solo di poter percorrere agevolmente le strade che portano alla provincia a cui apparteniamo, affinchè anche noi fortorini possiamo avere gli stessi diritti di qualunque altro cittadino del mondo”.

F: “Ottima idea mamma. Mi farò portavoce con i miei compagni affinchè anche i loro genitori partecipino alla manifestazione per questa giusta causa”.

M: “Bravissimo, vedo che hai capito il problema. Spesso nella vita succede che se non si fanno valere i propri diritti questi rimarranno negati per sempre. Ti auguro di lottare affinchè tu sia sempre rispettato come cittadino e come uomo ed è un augurio rivolto a tutti voi futuri cittadini del domani”.

Il Comitato partirà da Montefalcone Val Fortore alle ore 9:00 per ribadire le necessità e i bisogni già espressi il 20 gennaio dinanzi alla Prefettura di Benevento.