Benevento – La sfida dell’alfabetizzazione, che ha caratterizzato gli insegnamenti della scuola nel secolo scorso, non ha perso certamente la sua attualità: se, però, insegnare l’italiano e la matematica è ancora una priorità, è indubbio che oggi i ragazzi debbano affrontare anche nuovi contesti e imparare anche nuovi linguaggi.
In un mondo dove parole come tasso, mutuo, investimenti e spread sono di uso comune, diventa perciò fondamentale familiarizzare il prima possibile con questi concetti attraverso l’uso dei molteplici strumenti didattici già disponibili nelle scuole italiane.
Con questo obiettivo, in apertura del nuovo anno scolastico, per i ragazzi delle scuole superiori di Benevento è stata organizzata la conferenza-spettacolo “Scegli cosa voglio”. L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole secondarie di II grado, promossa dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e dalla Banca Popolare Pugliese, con il patrocinio dell’Università del Sannio, si terrà venerdì 22 novembre, presso l’Auditorium S. Vittorino, in Piazza Ten. Pellegrini, a Benevento. Nel corso dell’evento, a cura dei divulgatori scientifici di Taxi 1729, verrà presentato ai ragazzi il meccanismo delle scelte, in particolare quelle economiche, evidenziando alcune trappole cognitive nelle quali è facile cadere e verranno illustrati i concetti di educazione finanziaria attraverso percorsi di logica, matematica e psicologia cognitiva e comportamentale.
I dati che riguardano i nostri ragazzi, alla luce delle rilevazioni PISA – OCSE sul livello di comprensione dei termini e delle questioni connesse con l’economia e la finanza non sono incoraggianti: gli studenti italiani hanno punteggi significativamente inferiori rispetto ai loro compagni di altri 15 Paesi del mondo ed è, quindi, necessario mettere a loro disposizione strumenti idonei al potenziamento delle competenze economico-finanziarie di base.
“Con queste iniziative – sottolinea il Direttore Generale di Banca Popolare Pugliese Mauro Buscicchio – intendiamo contribuire alla formazione di una cittadinanza più attiva e informata grazie ad un nuovo fronte di alfabetizzazione economico-finanziaria destinato alle nuove generazioni affinché le stesse affrontino con consapevolezza le scelte per il proprio futuro”.
