- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – La Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie è stata commemorata anche a Benevento questa mattina.  La manifestazione regionale si è svolta ad Avellino, ma le scuole, in maniera autonoma, hanno voluto organizzare al meglio un momento per non dimenticare. L’Istituto Sant’Angelo a Sasso ha organizzato un flash mob dinnanzi la stele innalzata per ricordare il sacrificio di Raffaele Delcogliano e Aldo Iermano. L’ avvocato e assessore regionale che morì, insieme al suo autista, nel 1982 per mano delle Brigate Rosse e della camorra. I giovani allievi dell’Istituto, con la referente Annarita Del Donno, del dirigente Michele Ruscello hanno voluto ricordare e citare tutti i nomi delle oltre 900 vittime cadute per mano della camorra. Un corteo partito da via Mario Vetrone che si è poi dipanato in via Flora passando per via Calandra e sostando alcuni minuti a via De Caro. Qui hanno avuto un confronto con il Questore uscente di Benevento, Giuseppe Bellassai, il quale ha sottolineato che l’intento era quello di restituire alla comunità la memoria di questi due concittadini: “La memoria è fondamentale. Non si può dimenticare chi ha dato la propria vita per il suo paese, per un ideale di legalità, di giustizia e di libertà. Sono giornate fondamentali per lasciare in loro un seme del sacrificio che gli altri hanno compiuto”. La referente ha voluto rimarcare che: “Solo respingendo l’indifferenza e la rassegnazione, anche in nome di quanti hanno avuto il coraggio di reagire, i giovani possono essere protagonisti attivi e consapevoli di un vero cambiamento all’insegna della legalità”. Il corteo si è, poi, spostato lungo viale Mellusi, passando per via Perasso. Organizzato un momento di condivisione in Villa Comunale