Benevento – “Una vittoria ci consentirebbe di proseguire la nostra marcia, il nostro obiettivo è essere continui e non ci vogliamo fermare”. A dirlo è Pasquale Foggia, direttore sportivo del Benevento, all’interno di un’intervista concessa a Tuttomercatoweb.com. Il diesse ha affrontato vari temi, a partire dai traguardi da raggiungere fino ad arrivare alla recente finestra di mercato nella quale spesso si è fatto il nome di Fabio Ceravolo: “E’ un nome importante per la categoria e per Benevento in particolare. Sappiamo cosa ha fatto nell’anno della promozione, era tra gli attaccanti che tenevamo sotto osservazione nel caso in cui ne avessimo avuto bisogno”. Quella necessità, evidentemente, il Benevento non l’ha dunque avvertita puntando su Coda che in termini realizzativi ha raggiunto e superato recentemente la doppia cifra: “Crediamo nel nostro lavoro, avevo detto a gennaio che sul mercato avremmo fatto il giusto. Ho cercato di inserire giocatori funzionali al progetto e questo è stato fatto. Più che alla promozione diretta, crediamo in noi stessi. Mancano quattordici partite, ognuna di esse è una finale. Dobbiamo spingere il più possibile”.
Una cosa è certa, Bucchi non è mai stato in discussione: “E’ troppo facile cambiare in un momento difficile ed esonerare il tecnico. Se uno crede in un progetto lo porta avanti. Dopo la sconfitta contro lo Spezia ho detto al gruppo che il problema non era l’allenatore, se non abbiamo cambiato è perché credevamo e crediamo nel nostro lavoro”. Una battuta anche sul giocatore rivelazione del torneo cadetto: “Se devo fare un nome dico Torregrossa. Non è giovanissimo, ma secondo me è da serie A”.
