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Riace (RC) – Interessante iniziativa del Comune di Foiano di Val Fortore che, nella giornata di ieri domenica 11 novembre, attraverso la rappresentanza del Sindaco Michelantonio Maffeo, il vice-sindaco Giuseppe Ruggiero e due consiglieri, ha visitato il Comune di Riace. Un modo per esprimere solidarietà e vicinanza al Comune e al Sindaco Domenico Lucano ma anche un’occasione per toccare con mano l’esperienza e il modello di accoglienza della cittadina calabrese, da sempre invidiato mache negli ultimi mesi è finito nell’occhio del ciclone a causa delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il primo cittadino.

Siamo stati accolti dal vice sindaco Giuseppe Gervasi, che ci ha mostrato le botteghe artigianali gestite dai migranti rientrati nel progetto Sprar. Volevamo comprendere la realtà di Riace e il lavoro fatto in questi anni dal sindaco Lucano sul versante dell’accoglienza e dell’integrazione“. Così il sindaco di Foiano di Val Fortore, interessato al modello Riace: “Ci ha colpito molto anche la diffusione del turismo che non si è fermato anche dopo la sospensione dei progetti e l’allontanemento del Sindaco. Tante persone visitano Riace anche dal Nord Italia per capire come esportare quel modello diffuso, uno sprar globale che ha creato integrazione con labarotori e fattori sociali in un territorio dove è forte la pressione della N’drangheta. Anche Foiano è interessata, abbiamo presentato progetto per lo Sprar ma con il clima politico attuale anche le Prefetture hanno diminuito la spinta affinché si portino avanti questi modelli. Anche a Riace molti migranti hanno deciso di andare via dopo il blocco delle iniziative comunali, ed è un peccato”.

Dunque, una visita per studiare ma anche solidarizzare con l’Amministrazione: “Abbiamo donato la targa del comune di Foiano Val Fortore al vice sindaco Gervasi per dimostrargli vicinanza, auspicando in una possibile ritorno alla normalità dopo le decisioni degli ultimi mesi che hanno bloccato le inziative comunali.”