Calo dei reati del 3% nel 2024, ma aumentano le truffe e i furti in abitazioni. Il comandante dei Carabinieri Enrico Calandro ha tracciato un bilancio dell’anno 2024 per quanto riguarda l’ordine pubblico nel corso della cerimonia del 211° anniversario della fondazione dell’Arma svoltasi in piazza Roma.
Erano presenti: il Prefetto di Benevento Raffaela Moscarella, le Autorità civili e militari, il deputato Francesco Maria Rubano, numerosi Sindaci, il primo cittadino di Benevento Clemente Mastella e il Presidente della Provincia Nino Lombardi. Schierati, come da tradizione, plotoni di rappresentanza e mezzi militari, alcuni d’epoca, tutti a testimoniare la ricorrenza che mette in evidenza le competenze e le peculiarità degli uomini e delle donne dell’Arma, nonché i compiti di difesa e di pubblica sicurezza che svolgono in tutto il Paese.
Un bilancio sicuramente positivo ma restano ancora da attenzionare i reati predatori, i furti e le truffe. Si può tirare un sospiro di sollievo con il primo quadrimestre del 2025 che ha fatto registrare un calo del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e una diminuzione di furti negli esercizi commerciali con il -6% , quello dei veicoli con il -15% e quelli ai danni ai bar tabacchi con il -35%. In netto calo anche il reato delle rapine con un meno 19% nel 2024 e del 33% del primo quadrimestre nel 2025. Resta però da attenzionare come nel 2024 i furti in generale rimangono invariati, tuttavia aumentano del 5% quelli in abitazione e il reato di truffa del 4%. Infatti il 47% della delittuosità totale è rappresentato proprio dai reati predatori come le truffe e furti . Costante l’impegno dell’Arma nel contrasto dei 136 episodi di violenza di genere denunciato nel 2024, tra cui non figurano tuttavia femminicidi o casi particolarmente gravi.
I carabinieri hanno eseguito 43 arresti e 114 denunce in stato di libertà, grazie a procedure di intervento incentrate sulla massima attenzione alle vittime di reato, con capacità di ascolto e disponibilità per infondere fiducia e influire positivamente sulla scelta di denunciare
La lotta per quanto riguarda il contrasto alle sostanze stupefacenti ha permesso ai militari dell’Arma di arrestare 183 persone, e ne hanno denunciate in stato di libertà 1184. Per reati in materia di sostanze stupefacenti sono stati eseguiti 49 arresti, 34 denunce, con oltre 1 kg di cocaina 4 kg di hashish e 17 kg di marijuana sottoposti a sequestro. Inoltre i Carabinieri hanno effettuato 26.000 servizi di controllo hanno controllato 120.000 persone e 90.000 veicoli. Il nucleo Ispettorato del Lavoro ha svolto 246 ispezioni in altrettante aziende, riscontrando 145 lavoratori irregolari di cui 119 completamente in nero, 23 le persone denunciate e 44 i provvedimenti di sospensione adottati. Il dispositivo territoriale è supportato ininterrottamente dall’impiego delle Squadre di Intervento Operativo del 10* Reggimento Carabinieri Campania. Questi dati sono stati snocciolati dal Comandante Calandro che ha tracciato il bilancio di un anno di attività. Il Colonello calandro: “La nostra è un’azione di vicinanza e azione ai cittadini. Siamo vicini ai cittadini più anziani e cittadini più deboli. sul delicato tema delle truffe”.
Forte il monito agli imprenditori: “Il loro ruolo è fondamentale per denunciare sempre e comunque ogni tentativo di infiltrazione di criminalità organizzata”.
Il Comandante Calandro si è particolarmente commosso ricordando i Caduti dell’Arma figli del Sannio in questi anni: “Hanno donato la propria vita per il bene della collettività”. Il Comandante Calandro ha ricordato in particolare i familiari dell’appuntato scelto Tiziano Della Ratta e dell’Appuntato Vittorio Vaccarella. Il Comandante provinciale ha inoltre ricordato il Maresciallo Francesco Pepicelli di Sant’Angelo a Cupolo, l’appuntato scelto Tiziano Della Ratta di Sant’Agata de Goti , il Maresciallo maggiore Vito Ievolella di Benevento, il Maresciallo Gennaro Soricelli di San Nazzaro, l’appuntato Vittorio Vaccarella di Ponte e il Carabiniere Elio Di Mella di Morcone , Il carabiniere Pasquale Ruggiero di Airola.
La celebrazione è proseguita con la consegna delle ricompense ai militari che si sono particolarmente distinti nel corso del servizio di istituto, in servizio presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, le Compagnie di Benevento e Cerreto Sannita ed il Gruppo Forestale Carabinieri. In chiusura, è stata recitata la Preghiera del Carabiniere e sono stati tributati gli onori finali dello schieramento al Comandante Provinciale.
Luogotenente Carmine Antonio Rapuano
Luogotenente Raffaelle Iannella
Brigadiere Alberto Mario Buono
Appuntato Scelto Roberto Colarusso
Capitano Grancesco Lonigro
Luogotenente Antonio Quaglia
Brigadiere Giovanni De Simone
Brigadiere Gabriele Cecere
Brigadiere Bruno Porreca
Appuntato Scelto Sabino Gabriele Lamonaca
Capitano Giuseppe Friscuolo
Luogotenente Luigi Panella
Maresciallo Ordinario Fernando Cerulo
Vice Brigadiere ora Brigadiere Vincenzo Guida
Maresciallo Antonio Pellegrini
Appuntato Scelto Emiliano La Porta
Appuntato Scelto Roberto Pegno
Luogotenente Massimiliano D’Onofrio
Maresciallo Cristian Voli
Brigadiere Antonio Maddaloni
Maresciallo Orazio Nardone
Appuntato Scelto Pasquale Stravato