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Dopo la conferenza stampa della Flai Cgil e le dichiarazioni del rappresentante Carlo Ceccarelli, interviene il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina.

«Avendo letto il comunicato sulla conferenza stampa della Flai Cgil ed ascoltato Carlo Ceccarelli, sembra che questo sia sceso dalla luna! Pur essendo presente all’ultima riunione svoltasi alla Comunità Montana del Fortore, continua ad offrire una visione parziale o addirittura distorta della realtà» esordisce il presidente Spina.

Poi afferma: «L’assunto che del 2016 mancherebbe il pagamento di due mensilità in realtà è falso, in quanto le mensilità del 2016 sono state tutte pagate oltre le prime tre del 2017. Del 2016 restano da pagare solo le tredicesime e le quattordicesime».

«Quando richiede responsabilità ed anticipazioni da fare a carico della Comunità Montana – continua il Presidente –, Ceccarelli non dice che questo Ente vanta un credito nei confronti della Regione Campania di oltre 4 milioni di euro relativi a tutto il 2017. La nostra Comunità Montana non ha ricevuto, come tutti gli altri enti delegati territoriali, neppure un centesimo per l’anno in corso! Nemmeno per l’Anti Incendio Boschivo, che pure ha già assorbito risorse ed energie, anche di spese vive. Ed il nostro Ente ha, inoltre, un credito del 2016 di circa un milione di euro. Quindi, l’importo totale del credito che vantiamo nei confronti della Regione Campania è di poco più di 5 milioni di euro».

«Intanto – prosegue Spina –, la Comunità Montana del Fortore ha effettuato i pagamenti agli operai e versato i contributi previdenziali, oltre il pagamento delle esose spese legali, che Ceccarelli ben conosce, e all’attività quotidiana sui cantieri, provvedendo ad anticipare enormi somme del proprio bilancio. Infatti, è ormai a circa 500mila euro la cifra che il nostro Ente deve rientrare; anticipazione che sta pregiudicando tutte le attività della Comunità Montana, considerando che non stiamo incassando neanche gli altri trasferimenti».

«Sarebbe giusto – dichiara Spina – che Ceccarelli indirizzasse altrove le sue attenzioni. Certo, è più semplice indirizzarsi a livello locale contro gli enti delegati territoriali, ma ormai i creduloni sono sempre di meno»!

«Intanto – prosegue il Presidente –, abbiamo notizie che a breve si dovrebbe procedere alla prima anticipazione relativa al 2017 ed al decreto finale del 2016. Siamo sicuri che Ceccarelli provvederà subito a gioire e ad esprimere soddisfazione non appena le cifre (presumibilmente entro 20-30 giorni) saranno accreditate agli enti delegati e quindi a ringraziare la Regione che, ormai alla fine dell’anno, provvederà ad accreditare i primi soldi a titolo di anticipazione».

«Credo che gli operai hanno bisogno di ben altre “difese”!», conclude Spina.