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Spettacolo ed esame di maturità superato. È questo probabilmente l’aggettivo più consono da usare per questa Forex Olimpia Volley San SalvatoreTelesino. Le ragazze di coach Eliseo nella 6^ giornata del campionato di Serie B1 Femminile Girone F, vincono in rimonta – 3 set a 2 – il derby dall’alto coefficiente di difficoltà contro una buona Lu.Vo Barattoli Arzano.

Sestetto base per il tecnico delle telesine che schiera capitan Del Vaglio in regia, Ferrara e Sanguigni a schiacciare, Labianca e Cassone centrali, Laura Biscardi opposto e Moretti libero. Pronti via e cominciano i guai. Eliseo perde a freddo Cassone per infortunio, in settimana per lei gli esami strumentali del caso, sperando di vederla pienamente recuperata e arruolabile per l’insidiosa trasferta di Torre Annunziata. Al suo posto Giada Biscardi, vista l’indisponibilità dell’altro centrale Lamparelli anche lei infortunata. Buona la prestazione proprio della giovanissima Biscardi che ha saputo adattarsi in maniera ottimale in ruolo non suo.

Nel primo set, la Forex pigia subito sull’acceleratore e fa segnare un parziale di +8 sulle avversarie (10 a 2 il punteggio). Proprio quando c’è da giocare con la centrale in prima linea arrivano però i problemi. Le ospiti mettono a segno diversi punti che spianano la strada alla rimonta e alla conquista del set che termina 23 a 25 per le napoletane. Secondo set tiratissimo, ribattuto punto a punto. L’episodio chiave sul 23 pari con la Forex che sbaglia in battuta e regala il set point alle ospiti che chiudono sul 23 a 25. Poi, una piccola negligenza del direttore di gara permette le cure di una giocatrice in campo e non fuori, e questo scatena qualche protesta anche per la modalità di come ciò è avvenuto, contraddicendo probabilmente il regolamento.

Terzo set che non parte benissimo dopo il rosso rimediato per proteste che regala subito un punto alle ospiti. La forza del pubblico e la reazione mentale delle ragazze è però stratosferica. La truppa di Eliseo si scioglie e comincia a macinare gioco e punti imponendosi 25 a 17 su Arzano. Il quarto set è una vera è propria battaglia. I colpi non si risparmiano né da una parte né dall’altra. Il graffio delle pantere però non lascia scampo alle avversarie e le telesine pareggiano i conti vincendo ai vantaggi 26 a 24.

Il tie break non ha storia. Il palazzetto è una bolgia che spinge la Forex che arriva al cambio campo con il tabellone che segna 8 a 2 per le padrone di casa. L’onda d’urto della Forex è impressionante ed Arzano è alle corde e il set si chiude 15 a 7. Rimonta completata e match in cassaforte.

Una vittoria che sa di grande squadra e che continua a far volare la Forex. Una prova di forza e mentale enorme, nonostante le difficoltà accorse durante la gara. Le pantere dimostrano di giocare un gran volley, di crederci fino all’ultimo e di non morire mai. Merito va anche alla grinta dello staff tecnico e alla grande capacità di lettura della partita di coach Eliseo vero e proprio “special one”. Vittoria che consente alle ragazze di San Salvatore Telesino di continuare il filotto di vittorie, conservare il secondo posto e andare a giocarsi, sabato prossimo, a Torre Annunziata un’altra grande fetta di torneo contro la temibilissima Fiamma Torrese.

Perentorio nelle dichiarazioni il presidente Antonio Campanile: “Era una partita da vincere 3 a 0 perché questi sono i reali valori delle due squadre. Siamo partiti subito con l’handicap dell’infortunio a Cassone, nonostante Giada Biscardi, in un ruolo non suo ha fatto sicuramente una buona gara. Se a questo aggiungiamo un arbitraggio a dir poco discutibile, comportamenti e accuse poco corrette nei nostri confronti, la gara poteva essere compromessa seriamente. Devo fare i complimenti alle ragazze che sono state più forti di tutto e ripartiamo da questa vittoria che ha un valore enorme e dalla consapevolezza della nostra forza. Complimenti anche allo staff tecnico perché arrivare in forze al quinto set non è da tutti, sono il risultato del grande lavoro di preparazione che si fa in settimana”.

Il massimo dirigente telesino poi aggiunge: “A proposito del racconto e del commento della partita comparso sul profilo social delle nostre avversarie non so se ridere o piangere. Anche perché chi ha scritto tali cose probabilmente ha visto tutt’altra partita rispetto a quella che si è giocata. Viene inoltre accusato il nostro allenatore in maniera ingiusta. Chiediamo a chiunque di non parlare del nostro allenatore che è simbolo di professionalità, compostezza ed educazione in panchina. Se proprio le proteste non sono andate giù, lo ha fatto con ragionevolezza così come tutti in campo e fuori, perché non si può permettere che una persona estranea e chiamata dal pubblico possa entrare in campo e permettere intervento per un infortunio. Ci auguriamo che la prossima volta, prima di scrivere cose, qualcuno si informasse sulle norme e sul rispetto del regolamento. Leggo inoltre che siamo una squadra costruita per vincere: è vero, lo siamo! E dalla nostra abbiamo un grande allenatore ed un grande staff e faremo il possibile per continuare il nostro progetto di crescita verso traguardi sempre più importanti”.

Lapidario anche coach Francesco Eliseo: “Saper perdere. Imparare a saper perdere è uno dei processi di apprendimento più difficili e contorti che esistano. Non accettare la sconfitta è nell’indole umana, d’altronde farlo sarebbe come ammettere la superiorità altrui.Secondo me, invece, è la sconfitta, il suo sapore, l’ammettere a sé stessi che un altro è stato più forte, il vivere questo ‘lutto’, sono cose importantissime, ti fanno conoscere i tuoi limiti, ti fanno avere lo stimolo per migliorare e magari perdere di nuovo, ma con più onore. A mio modesto parere, perdere non è da perdenti, è solo una faccia della medaglia della vita e dello sport. Sottostimarsi per giustificare la sconfitta, screditare chi ha vinto, prendersela con terzi, col fato, con la pressione atmosferica ed il terreno di gioco, questo si che è da perdenti”.

Inoltre, nel finale di gara uno spiacevole evento con la dirigenza della Forex che tende a chiarire: “L’auto sulla quale viaggiavano i direttori di gara ha subito un atto vandalico. Come società ci riteniamo estranei a quanto accaduto e siamo stati attentissimi e vicini ai due arbitri aiutandoli a rientrare presso i loro domicili. Abbiamo già compiuto ogni atto teso a far si che il responsabile possa essere individuato e paghi per quanto commesso. Inoltre, ci faremo garanti dell’immagine della società e la tuteleremo in tutti modi e nelle sedi opportune. Non possiamo accettare che il lavoro di anni e che ci costa sacrifici e rinunce possa essere messo in discussione da atti così spiacevoli e che mai si sono verificati in oltre 50 anni di attività sportiva”.