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Benevento – Di andare in vacanza e staccare la spina, la Forza e Coraggio non ne vuole proprio sapere. Archiviata l’ultima stagione, culminata a un passo dai play off, sfumati solo per la distanza superiore ai nove punti dal Grotta secondo, in casa giallorossa si guarda con ottimismo al futuro. Le fondamenta sono state gettate, adesso non resta che capire quale tipo di costruzione erigere. La dirigenza resterà in blocco, l’unico dubbio riguarda il direttore sportivo Giovanni Zarro, il cui possibile addio era stato preventivato dalla stessa società di piazzetta San Donato. Rimarrà Antonello Mauro in panchina, dando continuità al progetto tecnico intrapreso in queste ultime stagioni. Un progetto che abbia un occhio di riguardo verso il “prodotto locale“, cercando di dare spazio a ragazzi sanniti, anziché rivolgere le proprie attenzioni fuori provincia. Ecco perché si punterà sulla vecchia guardia ma anche sulle nuove leve della Juniores, provando a sfruttare il buon lavoro svolto da Liccardi e Catena. L’allenatore e il dirigente saranno alla guida della giovane formazione giallorossa anche per la prossima stagione e sfrutteranno gli stage programmati (il primo a fine mese) per individuare nuovi prospetti da integrare in rosa. Naturalmente i provini estivi saranno utili anche in ottica prima squadra, con staff tecnico e dirigenziale attenti a valutare prospetti che potrebbero fare al caso di Mauro fin da subito. Novità, tuttavia, potrebbero esserci a livello societario perché, come sempre avvenuto, alla Forza e Coraggio le porte sono aperte per chi volesse avvicinarsi a quella che, di fatto, è la prima realtà calcistica cittadina dopo il Benevento. Non ci saranno preclusioni di alcun tipo, anzi potendo fare conto su maggiori disponibilità, non solo economiche, il progetto Eccellenza potrebbe prendere maggiormente corpo e sostanza. Una strada, quella del salto di categoria, che si proverà a percorrere in ogni caso. La certezza, comunque, è rappresentata dal torneo di Promozione, un patrimonio acquisito sul campo e che non verrà dilapidato.