Il cammino spirituale di fede, di conferma di una identità storica ma anche dal forte connotato e richiamo turistico è cominciato all’alba allorché un nutrito gruppo di pellegrini è partito da Pietrelcina, città natale di Padre Pio ed in onore proprio del francescano proclamato Santo da Giovanni Paolo II e per la ricorrenza dei 115 anni di attività spirituale di Francesco Forgione.
I pellegrini, dopo i circa quindici chilometri che separano la Città natale di Padre Pio dal capoluogo di Provincia, sono stati accolti nel Duomo di Benevento da don Abramo Martignetti, in rappresentanza dell’Arcivescovo Felice Accrocca, che ha voluto aprire la “Janua major”, Porta di bronzo del XI secolo per accogliere questi fedeli di Pietrelcina.
L’iniziativa ha simbolicamente ripercorso la strada che il giovane fra’ Pio intraprese per la ordinazione sacerdotale proprio nel Duomo di Benevento che avvenne appunto il 10 agosto 1910. I pellegrini, accompagnati da fra’ Daniele Moffa, il frate di Santa Maria degli Angeli, avevano comunque fatto dapprima tappa per una visita alla Basilica della Madonna delle Grazie per poi giungere al Duomo.
Fra’ Daniele Moffa ha sottolineato: “Vogliamo ricordare Padre Pio che 115 anni partendo ad Pietrelcina, forse a piedi o forse con il calesse, arrivò alla volta del Duomo di Benevento dove, in un contesto molto semplice, ricevette l’ordinazione sacerdotale. Noi vogliamo intraprendere questo cammino per ricordare quei passi che il giovane Fra Pio mosse per diventare sacerdote e ovviamente un modello, il rappresentante di una vita sacerdotale intensa profonda e tanti fedeli che ancora oggi seguono la loro spiritualità. Preghiamo per il dono di nuove vocazioni”.
Gli oltre quindici chilometri di cammino hanno voluto rappresentare un forte messaggio di richiamo turistico per la città natale di San Pio e per tutti i suoi luoghi nel circondario: lo ha confermato anche Mario Lombardi, operatore turistico della stessa Pietrelcina presente anche lui questa mattina: “il connubio Pietrelcina – Benevento esiste da numerosi anni. Si rafforza ogni anno nella figura di Padre Pio. Un cammino storico e di fede”.
Durante il cammino di fede sono stati notati, nonostante l’orario, anche altri pellegrini che stavano invece andando in direzione opposta, ovvero stavano risalendo la collina verso Pietrelcina per visitare la Casa natale di Padre Pio – Francesco Forgione: erano due spagnoli ed un francese. Il terzetto ha comunicato ai pietrelcinesi che, dopo aver visitato i Luoghi del Santo, avrebbero proseguito lungo quella che un tempo era la Via Francigena del Sud, per giungere infine sul Gargano, a San Giovanni Rotondo, dove Padre Pio visse per tutta la sua vita nel Convento francescano richiamando però un numero incalcolabile di fedeli da tutto il mondo.