Una segnalazione di un gruppo di genitori ha acceso i riflettori sulle condizioni del Telesia Polo Tecnologico di Telese Terme, l’Istituto Superiore che dovrebbe essere punto di riferimento per l’istruzione nella Valle Telesina.
Tuttavia, lo scenario che si presenta è tutt’altro che accogliente: erba alta ovunque, aule in condizioni discutibili e una cabina antincendio abbandonata al fango e alla vegetazione, dove ormai risiedono animali. Proprio accanto, il campo in cui giocano gli alunni, immerso in questo contesto di incuria e pericolo.
Di fronte a questa situazione, la Provincia continua a ripetere lo stesso ritornello: “Non ci sono fondi”. Un’affermazione che ormai suona come una scusa sistematica, sintomo di scarsa priorità alla sicurezza e al decoro degli istituti scolastici. Nel frattempo, mentre i progetti legati al PNRR e ai PON vengono discussi e approvati, i problemi quotidiani delle scuole rimangono ignorati, come se la manutenzione ordinaria fosse meno importante della ricerca di finanziamenti straordinari.
Ma in tutto questo, dov’è la dirigenza scolastica? Possibile che nessuno si faccia carico della responsabilità di denunciare il degrado e chiedere soluzioni concrete? Possibile che la sicurezza degli studenti passi in secondo piano rispetto alla burocrazia e alle strategie di gestione amministrativa?
Non si può permettere che una scuola diventi sinonimo di abbandono e trascuratezza. La comunità, gli studenti e le famiglie meritano di più: un ambiente dignitoso, sicuro e adeguato alla formazione.