E’ stata celebrata davanti alla “Vittoria alata” del Monumento ai Caduti la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, davanti alle Autorità di tutta la provincia, compresi Sindaci junior, cittadini e i bambini di Scuola Primaria raccolti sotto le bandiere dell’Unicef. La commemorazione delle vittime di guerra su tutti i fronti è stata vissuta con intensità e partecipazione nella generale consapevolezza, come illustrato negli interventi protocollari, che purtroppo le guerre non sono scenari lontani nel tempo e nello spazio, ma, al contrario, sono tragico fondale della vita quotidiana attraverso gli schermi televisivi.
Come da tradizione e da prassi, la Cerimonia è stata coordinata dal Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, che, per questo 2025, ha visto per la prima volta in Piazza IV Novembre il Colonello Marco Keten, da pochi giorni nel Sannio, che ha scortato Raffaela Moscarella, Prefetto e quindi massimo rappresentante delle Istituzioni sul territorio, nei passaggi protocollari previsti dal cerimoniale.
Il Conservatorio “Nicola Sala”, con i suoi giovani allievi, ha sottolineato con le note della Marcia Virgo Fidelis, dell’Inno di Mameli e della La canzone del Piave i momenti essenziali della Giornata. Presenti il senatore Mimmo Matera, il deputato Francesco Maria Rubano e numerosi candidati alla carica di consigliere regionale. Il colonnello Keten ha letto il messaggio del ministro della Difesa, Guido Crosetto. Presenti anche il cappellano dei Carabinieri, il Questore Giorgio Trabunella, il presidente della Provincia Nino Lombardi, il sindaco di Benevento Clemente Mastella e qualche altra fascia tricolore. A guidare lo schieramento questa mattina il Maggiore Massimo Milano.
Presenti inoltre il direttore del Conservatorio Giuseppe Ilario, il direttore della “Symphonic Band” del Conservatorio “Nicola Sala“, Vincenzo D’Arcangelo, il quale ha accompagnato con le note dei suoi allievi, le fasi salienti e più significative della manifestazione.
Il Prefetto Moscarella ha spiegato: “Serve l’impegno quotidiano per costruire la pace. Ricordiamo il sacrificio di tutte quelle persone che sono cadute per l’ideale. Noi abbiamo il dovere di rinnovare l’impegno da vivere in maniera quotidiana”.
Parola, poi, al primo cittadino di Benevento: “Bisogna vivere questa giornata di ricordo carico di emotività. Bisogna fare memoria. L’odio va messo da parte e quello del mondo resta uno scenario inquietante”. Il primo cittadino Clemente Mastella ha ricordato le parole di Papa Leone sulla pace per i conflitti mondiali e per quello che sta accadendo a Gaza e Ucraina: “Non possiamo assentarci dalla storia”.
Il presidente della Provincia Nino Lombardi è tornato sui delicati temi del conflitto mondiale: “Occorre difendere lavorare sul dialogo, cooperazione. Bisogna lottare contro l’individualismo. Bisogna aprire alla pace”. Al termine del manifestazione il Prefetto ha insignito delle Onorificenze dell’Ordine dl Merito della Repubblica italiana.























