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Benevento – Tre mesi sofferti, poi la luce. Felice Evacuo è uscito dal tunnel e ha ritrovato il gol facendo anche un favore al Benevento. Il colpo di testa che ha steso il Chievo ieri pomeriggio ha infatti contribuito a garantire ai giallorossi un vantaggio di nove punti sul gruppetto delle terze. Venerdì il destino lo porterà proprio a contrapporsi alla squadra con cui ha realizzato più gol in carriera (62 in 114 presenze). Una gara difficile in casa della capolista che quest’anno nel Sannio ha perso terreno solo contro l’Entella.  

Quello tra ‘Felicione’ e il club giallorosso è sempre stato un rapporto particolare. Oreste Vigorito non ha mai nascosto di essere particolarmente affezionato a lui, citandolo anche nel corso di una recente conferenza stampa. Una stima ricambiata totalmente dall’attaccante 37enne, miglior marcatore ‘all time’ del campionato di serie C e primo grande colpo di mercato dell’era Vigorito

Commentando a caldo la vittoria sul Chievo, Evacuo non si è tirato indietro dal presentare il prossimo confronto ammettendo che per lui non sarò una sfida come le altre: “E’ una partita particolare per me, affronteremo la squadra più in forma del campionato, la peggiore che ci potesse capitare”, ha dichiarato dopo il match del Provinciale. “Da parte nostra però abbiamo acquisito fiducia, possiamo provare a fare la nostra partita. Se saremo bravi a limitarli e a trovare il gol potremo fare in modo che la partita cambi. Servirà molta attenzione”.

Dopo la doppietta rifilata al Piacenza in coppa Italia lo scorso 11 agosto, Evacuo scese in campo anche nel turno successivo con l’Ascoli (sconfitta 0-2 al Del Duca) e nel debutto in campionato, sempre in trasferta contro i bianconeri. Poi tre mesi di stop interrotti dal rientro in campo all’Armando Picchi di Livorno per la prima delle recenti due vittorie consecutive dei siciliani. Sulla seconda, come detto, c’è la sua firma. E a chi gli chiede di provarci anche con la Strega risponde “speriamo”. D’altra parte, chi vive per il gol non può permettersi di fare alcuna distinzione.