- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Oltre centoventi kg di fuochi d’artificio illegali, destinati ai festeggiamenti per le
imminenti festività natalizie, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di
Benevento.

Durante l’espletamento di specifica attività in materia di “controllo del territorio” in San
Giorgio del Sannio (Bn), una pattuglia di militari del Gruppo di Benevento, insospettita da movimenti anomali di persone nelle immediate vicinanze di un’attività commerciale, vi
accedevano, constatando la libera vendita di materiale pirotecnico.

Controlli piu’ approfonditi hanno poi permesso di accertare la presenza di un deposito, non
di immediata individuazione, ove erano custoditi numerosi cartoni di artifici esplodenti in
assenza delle basilari misure di sicurezza necessarie allo stoccaggio degli ingenti
quantitativi.

Gli inquirenti hanno trovato il deposito sprovvisto di impianti estinguenti nel caso di un
incendio e senza alcuna uscita di sicurezza.
I fuochi d’artificio, anche appartenenti alla categoria “v”, tra cui le famose bombe carta
comunemente note con il nome di “cipolle”, nonche’ bengala, raudi e le fontane luminose in batteria, erano ammassati approssimativamente e senza alcuna misura di sicurezza.Oltre 30mila sono stati i fuochi pirotecnici sequestrati e consegnati dai finanzieri in giudiziale custodia a soggetto autorizzato.

Il titolare dell’attivita’ e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica di Benevento. Dovra’ rispondere dei reati di cui agli articoli 678 e 679 del codice penale, afferenti alla detenzione abusiva di materiale esplodente, nonché degli artt. 47 e 55 del t.u.l.p.s.
L’attivita’ si inserisce in un ampio quadro di appositi servizi svolti dalla Guardia di Finanza
di Benevento volti a contrastare la fabbricazione e la commercializzazione abusiva di
materiale esplodente, fenomeni connotati da forte pericolosità sociale.