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Benevento – Lui, quando all’andata il Chievo si rese protagonista di una delle prestazioni più deludenti della stagione, vestiva ancora la casacca del Napoli. Nessuno in quel momento comunque avrebbe ipotizzato una discesa così vertiginosa per la squadra gialloblu, ancora in lotta per la salvezza a novanta minuti dalla fine del campionato. L’esonero di Maran, alla vigilia del match con il Crotone, sembra aver dato la scossa all’ambiente che ha potuto rifiatare dopo due vittorie consecutive pesantissime contro i calabresi e con il Bologna. A tracciare un riassunto  di quello che è il momento dei clivensi è Emanuele Giaccherini, uno dei grandi protagonisti dell’ultimo periodo nonché autore di un grande gol al Dall’Ara.

Dall’ex Cesena, Juventus e Napoli sono arrivate parole di monito in un’intervista rilasciata al Corriere di Verona:Sappiamo che con un pari o con una vittoria otterremmo la salvezza, ma loro stanno bene di fisico e non dobbiamo commettere l’errore fatto nella prima parte di gara a Bologna, dove abbiamo sprecato troppe energie pensando agli altri risultati. Concentriamoci solo su di noi e porteremo sicuramente a casa ciò che serve”.

Il fuoco delle polemiche acceso da Zenga trova proprio in Giaccherini un egno pompiere: “C’è stata un po’ d’ansia nel nostro brutto inizio, il Bologna non ci ha regalato niente. A Zenga vorrei far vedere la partita in replica per fargli rendere conto di quanto ce l’abbiano fatta sudare. All’Intervallo col Cagliari che vinceva ci siamo resi conto che eravamo virtualmente in B e allora ci siamo detti: ora mostriamo di avere motivazioni ben più alte”.