di Alessandro Savoia
Tocco Caudio (Bn) – Terza vittoria stagionale, forse la più importante finora conquistata, visto e considerato che è giunta nel momento più propizio. Il Gianni Loia, ultima classificata da neo promossa nel campionato di Prima categoria, vuole al più presto lasciare l’etichetta di cenerentola del girone, poiché adesso c’è soltanto un punto che la divide dalla penultima posizione, occupata, purtroppo, da un’altra sannita, vale a dire il Paolisi 2000. Il successo di ieri da parte del Gianni Loia, dunque, ottenuto a spese del Castel Volturno, potrebbe valere il doppio, in quanto le squadre coinvolte nella zona playout hanno frenato quasi tutte. “Mancano dieci giornate alla fine e sarà davvero difficile scalare posizioni, ma il nostro chiaro intento è quello di evitare l’ultimo posto per andarci a giocare magari la permanenza attraverso i playout. La vittoria di ieri rappresenta un nuovo punto di partenza, vogliamo vivere questo finale di stagione nei migliori dei modi”.
Parole e musica di Mariano Clemente, uno dei giocatori più rappresentativi del Gianni Loia, che dall’alto della sua esperienza traccia la strada per regalarsi, e regalare all’intero ambiente di Tocco Caudio, un altro storico traguardo dopo quello della prima apparizione in Prima categoria. “Sinceramente anche prima di questa vittoria abbiamo sempre lavorato con impegno e abnegazione – dice Clemente -, perché, nonostante le tante difficoltà che abbiamo incontrato, come gruppo non si siamo mai disuniti, la compattezza è stato sempre il nostro punto di forza. Non ci siamo mai abbattuti, insomma, rispettiamo il lavoro e l’impegno di mister Cesare, crediamo in quello che facciamo e i tre punti ottenuti ieri non sono altro che uno stimolo in più affinché possiamo al più presto lasciare il fanalino di coda”.
Obiettivo alla portata, anche perché una vittoria così netta e schiacciante (3-0) non può fare altro che aumentare l’autostima all’intero dello spogliatoio tocchese. “E’ naturale che le vittorie aiutano a vivere meglio uno spogliatoio – dice Clemente -, ma vi assicuro che qui anche nei momenti bui non è mai mancata l’allegria e la voglia di fare bene. Abbiamo alle spalle una società seria, composta da persone perbene che amano visceralmente quello che fanno, perché ci mettono cuore, passione e impegno. Sacrifici del genere noi giocatori li dobbiamo ripagare con impegno e serietà. Siamo stati un po’ sfortunati nella prima parte della stagione, visto che tra infortuni e squalifiche il tecnico ha avuto il suo ben da fare, ma adesso che siamo al completo dobbiamo fare in modo di recuperare il terreno perduto. Trenta punti a disposizione sono tanti, forse non riusciremo ad arrivare alla salvezza diretta, ma siamo pienamente consapevoli di avere le qualità per poter lasciare l’ultimo posto e andarci a giocare, nella migliore posizione possibile, la salvezza attraverso i playout”.
