- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Un brusco rallentamento alla media gol, una stagione da archiviare al più presto. Gigi Magliulo, il bomber più prolifico del nostro calcio dilettantistico sta già caricando le batterie per il prossimo campionato, che potrebbe essere l’ultimo, ad una condizione però: ventuno gol a referto e vittoria del campionato. Con la maglia di quale squadra è ancora da decidere, ma con 479 gol realizzati, è 21 l’obiettivo minimo del centravanti telesino d’adozione. 

“Durante l’ultima stagione non ho praticamente giocato, ho pagato sulla mia pelle scelte discutibili, voglio far finta che mi sono fermato un anno. E’ naturale – ha dichiarato Magliulo – che alla mia età non ho ancora nelle gambe tante stagioni, per questo la prossima mi auguro possa essere quello della ciliegina sulla torta dopo una carriera davvero fantastica. Stare un anno alla finestra insegna comunque tanto, probabilmente la scelta della Forza e Coraggio è stata la più azzardata della mia lunga carriera. Ma quando hai la possibilità di indossare quella maglia, non ci pensi due volte, la mia esperienza passata, con Massimo Taddeo presidente, fu fantastica. La società beneventana si è mostrata come sempre molto professionale, è con mister Mauro che le cose non sono andate bene, avrei meritato un trattamento diverso e non parlo sotto il profilo del minutaggio che mi è stato concesso ma a tratti è venuto meno il rispetto per la persona e la cosa mi ha ferito tantissimo. Ho sentito troppe scuse, me ne hanno dette tante e a quasi 40 anni non lo meritavo, ancora non mi spiego cosa possa essere cambiato nei miei confronti in 5 mesi, visto che durante l’esperienza precedente Antonello Mauro mi aveva tenuto in grande considerazione, ricambiando la sua fiducia con 47 reti in due anni. Ci sono rimasto male perchè stimo la persona, avevamo un bellissimo rapporto anche fuori dal campo”.

Come si dice in questi casi, Magliulo per la prossima stagione cerca un progetto serio ed ambizioso: “La categoria è un dettaglio – ha aggiunto Magliulo – cerco una società serio ed un ambiente che sappia stimolarmi. Posso dire di aver giocato in piazze caldissime e sono quelle le esperienze più belle, quelle che ti porti dentro per la vita, Cervinara è una di queste. Solo così posso pensare di raggiungere quel traguardo di 500 gol che è per pochi, ho segnato con grande regolarità tutti gli anni e sono convinto di poter essere ancora un valore aggiunto per tante squadre”.