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Benevento – “La fede va vissuta nell’amore e l’amore va incarnato in azioni concrete”. Sono queste le prime parole pronunciate dall’Arcivescovo Metropolita di Benevento, Mons. Felice Accrocca, in occasione delle celebrazioni della Festa di San Giovanni di Dio, fondatore dell’Ordine ospedaliero, co-patrono di Benevento e protettore degli ospedali, dei malati e degli operatori sanitari.

Tanti i fedeli presenti alla messa tenutasi presso la Parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli, in particolar modo la comunità dei Fatebenefratelli, che oggi conta 430 centri e ospedali con 60mila collaboratori in 54 paesi che oggi celebrano la festività in onore del Santo.

L’Arcivescovo ha proseguito: “L’esperienza e la testimonianza di San Giovanni, uomo appassionato di Dio e compassionevole, ma anche buon samaritano di ogni ceto e categoria di persone, sono doni che il Santo ha fatto alla chiesa e in particolare ai Fatebenefratelli”.

A seguire, il rinnovo del dono dei ceri al Santo, a testimonianza del consolidato legame tra i Fatebenefratelli e la Città di Benevento, e i ringraziamenti da parte del sindaco di Benevento, Clemente Mastella al “pianeta della sanità, che opera nell’Ospedale, dalle posizioni più alte a quelle apparentemente più umili”. Il primo cittadino continua: C’è in giro un prosciugamento della solidarietà, uno sguardo di sfiducia in giro.  Io credo che tocchi a ognuno di noi fare i suo lavoro con sobrietà e solidarietà”.

Presenti alla celebrazione anche il Questore di Benevento, Giuseppe Bellassai; il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Alessandro Puel e Don Pompilio Cristino, parroco della parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli.

Successivamente la processione che ha portato la statua del Santo nei reparti della storica struttura sanitaria del Sacro Cuore di Gesù del Rione Ferrovia e la presentazione dei due camper A.F.Ma.L. progetto “Oasi della Salute”, ma anche l’inaugurazione e la benedizione della nuova TAC, presso il reparto di Radiologia in compagnia del Direttore, Dott. Guido Di Giambattista e del  Capo Tecnico Coordinatore TSRM,. Paolo Bullitta.