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Benevento – “Auspichiamo che sulla questione affidi si possa avere una evoluzione diversa in chiave di trasparenza e di maggiore tutela per le famiglie e per i minori”. Giuseppe Ricci, responsabile del Dipartimento Giustizia di Forza Italia, ad intervenire su quella che è una delle questioni maggiormente dibattute della corrente estate “politica”. Il tema è quello, come detto, relativo ad affidi, case famiglia, modalità di allontanamento dei piccoli. Il tutto nella sacrosanta esigenza di non perdere di vista quello che è e deve essere il bene supremo da tutelare: ovvero il benessere di bambini ed adolescenti. 

Si è discusso tanto e scritto di più – osserva Ricci – Noi, come Coordinamento provinciale di Forza Italia, auspichiamo che il dibattito possa andare avanti lungi da strumentalizzazioni e da forzature di carattere politico. Perchè sulla pelle dei bambini non si può giocare”. “Affidi, case famiglia e minori che vivono in contesti di disagio non rappresentano situazioni estranee alla nostra realtà. Queste vicende, purtroppo, appartengono anche ai contesti dei nostri paesi. Siamo venuti a conoscenza, attraverso nostro approfondimento, di come vi siano in provincia di Benevento almeno 60 casistiche. Esattamente 61, sebbene il numero sia suscettibile di costanti modifiche dal momento che alcune situazioni evolgono ed altre, invece, sono prossime a materializzarsi. Parliamo di 60 bambini che, per diverse motivazioni, sono stati allontanati dai contesti famigliari per essere affidati ad Istituti o, in qualche caso, anche a famiglie che sono inserite in appositi Albi. Nell’area di giurisdizione dell’Ambito b3, quello montesarchiese, ve ne sono undici. Cinque e cinque in quelle afferenti gli Ambiti di San Giorgio del Sannio e di Cerreto. Come ovvio, noi siamo certi della professionalità e della correttezza di quanti operano dei nostri territori. Ma dobbiamo ragionare in termini ampi e lavorare affinchè su questa materia si possano avere provvedimenti migliorativi. La Federazione beneventana, quindi, sostiene pienamente il testo già curato in sede della Bicamerale dell’Infanzia guidata dalla senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli. Nel testo si fa riferimento alla necessità di istituire un osservatorio ad hoc e un registro degli affidi, una omogenizzazione dei costi. Si fa anche riferimento alla necessità che gli affidi vengano disposti previa decisione del Pubblico Ministero. E – conclude Ricci – si propone di proteggere bambini e genitori attraverso l’istituzione di curatori speciali, difensori d’ufficio, videoregistrazioni e verbalizzazioni. Un iter di buon senso che vogliamo sperare approdi presto ad esito positivo”.