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Benevento – La carica dei 700. Giornata di orgoglio, festa ed emozioni per i laureati dell’Università degli Studi del Sannio che hanno celebrato il Graduation Day del 2022 in piazza Roma. Una tradizione, suggestiva e solenne, che si sta consolidando ormai, essendo giunta al suo terzo anno. Bello il colpo d’occhio, con tanti ragazzi e ragazze entusiasti e pronti a costruire – si spera – una società migliore con le loro competenze e le loro conoscenze.  

A dare smalto alla serata l’attore Alberto Rossi, il giornalista Michele Saviani di ‘Un posto al sole’, fortunata produzione tv napoletana che si è reso protagonista di uno spot per l’Unisannio. L’ultima volta a Benevento, per lui, fu trent’anni fa: era l’inaugurazione del teatro Calandra e c’era un mostro sacro come Giorgio Albertazzi.

 

Felice per questo nuovo appuntamento del Graduation Day il Rettore dell’Università Gerardo Canfora che ha voluto ripetere quest’esperienza, come ha spiegato lui stesso per rendere merito ai ragazzi: “E’ una giornata di festa. I ragazzi con le loro famiglie festeggiano insieme alla Città l’ambito traguardo professionale” – ha spiegato il rettore dell’Unisannio Gerardi Canfora che si è pure soffermato sulla valutazione dell’ateneo – non proprio entusiasmante – espressa dal Censis: “Siamo molto attenti a questi dati. Ogni volta che esce una classifica la prendiamo, la studiamo e comprendiamo bene i singoli criteri. E tante ci premiamo. Anche se la vera soddisfazione è quando torna uno studente che ha avuto successo nel suo percorso lavorativo e ringrazia per questo l’Università degli Studi del Sannio”. 

Non ha voluto mancare l’appuntamento il sindaco di Benevento Clemente Mastella: “E’ un modo per far riconoscere un merito. Una bella occasione per la Città”. Quindi l’annuncio: “Abbiamo definito una collaborazione con il Conservatorio per usufruire della struttura in piazza Piano di Corte. Gli studenti della Pietà potranno andare li, in quel plesso. Non so se ci saranno proteste.. il vero problema lo avremo quando dovremo spostare i mille ragazzi dell’istituto Torre. A chi si attarda a fare polemiche, come l’opposizione, ricordo come era la situazione sicurezza scuole prima del mio arrivo. Noi abbiamo fatto il massimo”.

Al termine della cerimonia, come ormai consuetudine, l’attesissimo ‘lancio del Tocco’.