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Foglianise – La Festa del Grano di Foglianise in onore di San Rocco è una tradizione plurisecolare. Una manifestazione ben nota in Italia e nel mondo grazie anche ai gemellaggi con altre città: le “sculture” di spighe di grano intrecciate, anche di grandi dimensioni, hanno fatto il giro del mondo e rappresentato l’Italia all’Expo di Milano. Gli scultori  di Foglianise si ispirano alle più belle Chiese, Santuari, Basiliche italiane e del mondo; gli “artisti” dei chicchi di grano si ispirano a vicende dell’attualità, sia sportiva che politica (un po’ come accade a Carnevale con i carri di Viareggio).

Ma per la Regione Campania tutto questo non basta. La Festa del Grano è stata esclusa dalla pioggia di finanziamenti erogati da Palazzo Santa Lucia per sostenere il turismo: forse ci sono progetti altrettanto validi altrove; forse altri iniziative pur essendo meno valide godono di maggiori attenzioni politiche. La cosa certa è che c’è grandissima delusione a Foglianise per il disconoscimento regionale.

Giovanni Mastrocinque, vice – sindaco del comune della Valle Vitulanese, commenta così la recente decisione della Giunta De Luca: “Abbiamo presentato come ogni anno il progetto che aveva tutti gli elementi richiesti e le note che potevano renderlo degno di attenzione da parte della Regione. Ed in effetti è stato approvato ma non è stato finanziato. Purtroppo, pare che i fondi disponibili siano insufficienti. Il mio augurio è che il fondo regionale venga rimpinguato e la Festa del Grano di Foglianise possa essere ammessa al contributo regionale”.

Mastrocinque ha poi aggiunto: ” Io noto che sono stati finanziati altri progetti che, a quanto mi risulta, non hanno lo stesso impatto e la stessa visibilità a livello nazionale rispetto a quella nostra. Vorrei ricordare che noi siamo in partnership con la Reggia di Caserta. E’ ovvio: mi fa piacere che altri Comuni abbiano ottenuto il sostegno regionale ma non mi pare giusto che Foglianise sia stata esclusa. Sono deluso da quanto è successo; spero che la Regione voglia rimediare a questa ingiusta esclusione di natura finanziaria” .

Il vice sindaco ha infine rassicurato tutti: “Il programma è fatto. Non possiamo tornare indietro. Faremo un sacrificio ulteriore ma resto comunque fiducioso sul finanziamento com’è successo lo scorso anno che alla dopo varie vicissitudini venne erogato per tutti i comuni.”