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Salerno – Le parole di Angelo Gregucci al termine dell’impegno di campionato che ha visto la Salernitana ospitare il Benevento. L’allenatore di San Giorgio Ionico ha commentato la prestazione dei granata, scesi in campo allo stadio “Arechi” per affrontare la formazione di Cristian Bucchi. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico dei salernitani.

Momento no – Serve convinzione, l’atteggiamento stasera mi è piaciuto, la squadra ha combattuto per regalare una soddisfazione ai tifosi. Ci sono ragazzi che stanno venendo sù, Calaiò ha bisogno di un pò di tempo ma ha già fatto vedere le sue qualità. Sono soddisfatto dell’impegno, dobbiamo alzare la testa e continuare a combattere. Non posso rimproverare nulla alla squadra, voglio dare fiducia ai ragazzi perché sono sicuro che potremo fare delle buone partite.

Micai – Al di là dell’incidente, ha la mia fiducia. Deve rimanere tranquillo, ha dimostrato di essere un ottimo portiere per la categoria. Mi dispiace perché il risultato è un po’ bugiardo, ci sono stati diversi episodi. Ho visto i ragazzi stremati, dispiace non aver regalato un’emozione al pubblico. 

Cammino – La depressione non aiuta e non paga. Penso che i ragazzi possano fare delle ottime partite ma servono equilibrio e condizione, dopo venderemo cara la pelle. Bisogna migliorare un po’ davanti perché creiamo poco. Calaiò in queste categorie ha sempre fatto gol, bisogna metterlo nelle condizioni prima di tutto fisiche. E’ un professionista e ci darà una grande mano. 

Modulo – Si valuta tutto ma le prestazioni sono di livello. Il Benevento ha fatto troppo poco per portare a casa tre punti. Serviva un’iniezione di fiducia, purtroppo il campo ci ha detto di no. I ragazzi tengono a questa squadra, posso garantirlo e in questo momento io che sono il comandante devo dare loro fiducia. L’atteggiamento è buono, poi è normale che occorra trovare delle soluzioni.

Attacco – Dovremo preparare meglio le partite e chiudere con un attaccante più pesante i tanti cross che facciamo. Calaiò, sotto questo punto di vista, ci darà una grande mano. Un giocatore che con il primo controllo si orienti verso la porta, che ci dia un po’ di fisicità in avanti. Dovremo lavorare molto.

Jallow – Calaiò aiuterà anche lui. Jallow potrà salire di prestazioni. 

Ambiente – Serve un aspetto positivo. Ai giocatori va data serenità. Un incidente ci costa zero punti, un fuorigioco o un fallo di mano potevano invece portarci un punto. Dove altri vedono un sentiero, io devo vedere almeno una strada. Bisogna pulire i piedi e la testa e andare a essere più incisivi in avanti. Noi calciamo poco e chiudiamo poco l’area, i numeri in questo ci condannano. Forse dovevamo leggere meglio le situazioni, occorre essere sereni e ragionare in determinate circostanze. La settimana di lavoro è encomiabile, serve un risultato che incida anche sulle gambe dei ragazzi.