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“Ringraziamo la maggioranza consiliare per aver chiarito, a noi e a tutta la cittadinanza, che compatta, unita e unanimemente condivide, non solo, la delibera di giunta numero 100 del 16 luglio 2021, che prevede la CHIUSURA DELLA SCUOLA DI BAGNOLI, ma anche le OFFESE contenute nel comunicato stampa, comprese quelle al ‘bagnolese’.
Per quanto riguarda le continue offese, puramente gratuite, prendiamo atto della caduta di stile di una intera maggioranza e della mancanza totale di rispetto e di toni comunicativi istituzionali che rendono becera la discussione di argomenti importanti e danno un cattivo esempio ai cittadini tutti, soprattutto ai giovani. 
La polemica sterile messa in campo è finalizzata a fuorviare fatti ben precisi. La delibera di giunta 100/2021 è chiara: la scuola di Bagnoli si chiude. Ma questa maggioranza, beccata in fallo, fa un passo indietro e in un altro comunicato stampa, oltre ad offendere, prassi consolidata, afferma che le materne resteranno. Quindi non è più un problema di igiene e sicurezza?  Una scuola insicura strutturalmente per le elementari è sicura per la materna? Delle due l’una. 
Che la smettessero, per favore!!!
La delibera di giunta 100/2021 va immediatamente sospesa e l’argomento “dimensionamento scolastico” va affrontato in modo serio e metodologicamente condiviso, preservando i plessi esistenti.
Nel passato, si è valutata anche l’ipotesi che quel plesso potesse diventare un “asilo nido e per l’infanzia” comunale. Vi era qualcuno che ha osteggiato questa proposta per un decennio, avendo un ruolo primario sulla materia in questione, e che purtroppo è ancora lì con l’inganno ad avere voce in capitolo. Oggi quel qualcuno ha sempre interesse a farlo? 
Ma si saranno accorti del fatto che chi è responsabile di quel denunciato “fallimento della politica scolastica” di cui parla la maggioranza stessa, e che per più di un decennio ha avuto ruoli fondamentali, è ancora lì tra loro a ricoprire ruoli altrettanto fondamentali?
Si saranno accorti che chi è stato responsabile della manutenzione e della sicurezza anche del plesso per 5 anni, è ancora lì tra loro a ricoprire lo stesso ruolo oggi?
Il collega consigliere Luciano Iannotta doveva provvedere a sopperire alle mancanze di due assessori?
Ma di cosa parlano?
Noi andremo avanti per la nostra strada, con le iniziative necessarie a rivedere tale provvedimento.
Faremo appello anche ai cittadini che devono conoscere le posizioni emerse, in modo chiaro e trasparente, senza indugi. Rispetto all’indifferenza, all’arroganza ed al rabbioso atteggiamento di chi sa di  essere in errore, risponderemo con fermezza e decisione, senza farci intimorire:  a chi ha proposto il provvedimento e a chi lo condivide non daremo tregua.
Non ci metteranno il bavaglio, non ci spaventano le loro bassezze umane, intellettuali, istituzionali, saremo qui sempre a difendere le prerogative della Città nel rispetto del ruolo che svolgiamo. 

Un buon governante detta la linea non togliendo i diritti celandosi dietro provvedimenti terzi ma creando le condizioni per le aperture e per la garanzia dei diritti e non per la chiusura a tutti i livelli!”.

 

Gruppi Consiliari PD e Dei Goti