- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – A quasi un mese dall’avvio delle vaccinazioni pediatriche nella provincia di Benevento è stato raggiunta una percentuale di tutto rispetto: si è toccata quota 43% del totale dei bambini. Se questo dato è confortante per le Autorità sanitarie, continua a preoccupare invece la variante Omicron del Covid 19, che ormai in Campania è dilagante. Questa mattina l’Asl, con la cooperazione del Comune di Benevento, della Croce Rossa e della Protezione Civile, ha aperto un temporaneo hub presso la scuola Sant’Angelo a Sasso nella parte alta della Città. Nell’ambito del progetto ASL “Mi vaccino a scuola” sono stati vaccinati 300 persone, tra i quali 250 sono bambini ed il restante sono genitori degli stessi.

E’ il terzo hub scolastico nel capoluogo, dopo l’apertura alla Bilingue ed il plesso Pascoli della Mazzini; mentre per fine mese dovrebbe aprire un altro hub presso la Bosco Lucarelli.  Quello che preoccupa e ha fatto adirare il presidente dell’Ordine dei Medici, Pietro Ianniello, oggi con il suo vice Luca Milano, è la sospensione delle attività ambulatoriali in questa fase. Ianniello ha lanciato accuse alla Regione Campania e al presidente Vincenzo De Luca. “Ci sono decisioni che non riusciamo a comprendere. Bloccare le attività ambulatoriali creerà problemi in futuro con l’aumento delle liste d’attesa e l’aumento della paura tra le persone per l’aggravarsi di malattie. La nota della Regione di chiarimento la ritengo grave. Loro ci dicono che bisogna consultare il medico e lui poi potrà decidere cosa fare. Quale medico? Se il paziente non può accedere in ospedale chi potrà visitarlo e decidere  l’urgenza o meno della prestazione sanitaria? Non può ricadere tutto sui medici di famiglia. La collaborazione con la Regione c’è se qualche volta chiedessero il nostro parere probabilmente potremo dare utili consigli”. Ianniello, infine, ci ha tenuto a sottolineare: “Ogni persona che ha difficoltà respiratoria chiama o il medico di famiglia o il 118. Stiamo impegnati da mesi sulla campagna vaccinale”.

Tornando all’iniziativa dell’hub di questa mattina è stata accolta favorevolmente dal dirigente del Plesso Scolastico di Sant’Angelo a Sasso, Michele Ruscello, il quale ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per una maggiore prevenzione da parte di tutti. 

La responsabile di  Dipartimento dell’Asl, Annarita Citarella, ha spiegato: “Le vaccinazioni stanno andando molto bene. Il nostro direttore ha voluto che si continuasse sulla strada delle vaccinazioni pediatriche all’interno della scuola. C’è ovviamente l’hub di Ponte Valentino, ci sono le famiglie che vengono a vaccinarsi. La copertura delle vaccinazioni pediatriche è importante, i bambini vogliono vaccinarsi, hanno assorbito la cultura vaccinale. Si, certamente c’è paura dell’ago della siringa, ma loro hanno fretta di tornare ad una vita normale”.

“Stiamo dando una mano all’Asl – ha dichiarato Alessandro Rosa, assessore con delega della Sanità -. Abbiamo chiesto aiuto al dirigente Ruscello e la richiesta è stata subito accolta. Abbiamo sensibilizzato bambini e genitori in una variante che in Campania è estremamente preoccupante perché se da una parte attacca nonostante il vaccino, si ferma alle vie aeree. La sintomatologia non è forte e severa come le altre. Bisogna continuare sulla prevenzione”.