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Benevento –  Ha negato ogni addebito Umberto Ianniello, il 31enne di ritorno dalla Croazia, arrestato nel porto di Ancona, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dalla Procura della repubblica di Benevento nel contesto dell’operazione antidroga Forever scattata nel capoluogo sannita. Ultima delle 18 persone raggiunte da un provvedimento analogo, cui non era stata data esecuzione proprio perché si trovava nel Paese al di là dell’Adriatico, Ianniello, difeso dall’avvocato Gerardo Giorgione, ha contestato davanti ai Magistrati del Tribunale di Ancona che lo interrogavano per rogatoria, la accusa che lo vede componente di una associazione a delinquere guidata da Nicola Fallarino, dedica allo spaccio di droga in città.

Ianniello ha respinto ogni accusa ammettendo soltanto di aver fatto uso personale e saltuariamente, in tempi passati, di sostanze stupefacenti. Il suo difensore, a ragione delle dichiarazioni e del fatto che il suo assistito si è fatto arrestare al ritorno dal suo viaggio all’estero, ha chiesto la revoca degli arresti.