Valori economici, sociali e civili da riscoprire e rivalutare agli occhi di tutti. Questi gli obiettivi che si prefigge la manifestazione presso la Rocca dei Rettori che nei giorni dal 14 al 15 maggio propone al visitatore un viaggio nella pittura, nella scultura, nelle arti e nei mestieri di un tempo, che oggi sembrano scomparsi, e che invece continuano ad avere una straordinaria valenza. ai fini della riscoperta di una vita di comunità nei nostri piccoli centri.
Promosso dall’Associazione Anteas Servizi Sanniti, che si occupa di problemi delle persone avanti con gli anni in collaborazione con la Pro Loco Samnium e con il patrocinio della Provincia di Benevento, l’evento vuole anche dimostrare che questi antichi mestieri hanno una risposta di natura economica. L’evento è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Sala Consiliare alla Rocca dei Rettori che per due giorni diventerà, nelle Sale espositive e negli spazi aperti, una sorta di laboratorio generale delle antiche competenze professionali. Protagonisti saranno anche gli istiutituti scaolstici . Saranno infatti presenti diversi saranno gli istituti scolastici che visiteranno la mostra, tra cui la Federico Torre, la Pascoli, la Mazzini, il Convitto Nazionale e l’Istituto Comprensivo Bosco Lucarelli.
Il consigliere provinciale Antonio Capuano ha aperto la conferenza: “In tanti paesi del nostro Sannio ci sono fortunatamente ancora diverse persone che svolgono antichi mestieri. Bisogna far capire ai giovani cosa significhi intraprendere certi mestieri”. Ha preso poi la parola Antonio Velotti, vicepresidente di Anteas che ha detto: “Vogliamo far rivivere e presentare alle nuove generazioni i mestieri di una volta come il fabbro, il calzolaio e la ricamatrice. Ormai pochissime sono le piccole botteghe in cui vengono svolti” Velotti ha spiegato come l’obiettivo è quello di incentivare i ragazzi a interessarsi a questi mestieri: “Proviamo a contrastare la desertificazione”.
Presente anche la Pro Loco Samnium con la vicepresidente Piera Salvatore che ha annunciato che nella giornata del 14, oltre ai giovani studenti degli istituti locali coinvolti, la mostra sarà visitata anche da centinaia di ragazzi che saranno in gita scolastica in città. “Noi riteniamo che i ragazzi debbano vivere appieno il territorio. Uno dei nostri obiettivi è quello di fare rete con le varie associazioni per far crescere la nostra città e l’intero Sannio sul fronte turistico”.