Amorosi (Bn) – I suoi cani erano accanto a Carmine Maturo, il sessantenne di Amorosi morto oggi a seguito in un incendio divampato nella sua casa nel centro Telesino. Erano lì a vegliare su di lui nonostante la puzza acre e l’odore asfissiante che ha causato, probabilmente, la morte dell’uomo. Quell’aria che, diventata irrespirabile, ha causato la morte di uno dei quattro cagnolini mentre gli altri tre, riusciti a resistere, sono rimasti lì a vegliare sul proprio padrone. Un ulteriore elemento di tristezza ad un episodio che ha scosso la comunità telesina dove l’uomo era molto conosciuto. Nonostante i suoi problemi e nonostante la disponibilità – come sottolineato dal sindaco Di Cerbo, pochi attimi dopo la tragedia – da parte del comune che aveva suggerito a Maturo di abbandonare quella abitazione per un luogo più consono, l’uomo aveva deciso di restare in quello che era il suo posto sicuro. Quel luogo diventato un inferno e che in pochi attimi lo ha portato via dalla sua unica figlia e dai suoi cani che non lo hanno mai abbandonato e che gli sono stati accanto, fino alla fine, senza lasciarlo un attimo. All’arrivo dei vigili del fuoco gli animali sono stati tratti in salvo. Una scena commovente in un pomeriggio davvero triste per la comunità di Amorosi.
