- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Le fredde temperature e la pioggia non hanno fermato il Convitto Nazionale ‘Pietro Giannone’ di Benevento che, con i suoi tre plessi di Pietà, San Filippo e Scuola Secondaria di I grado, ha aderito al Flash Mob proposto da Special Olympics Italia, progetto che la scuola sannita abbraccia già da qualche anno.

Come si ricorderà, Special Olympics è un Movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità. Un movimento che sta contribuendo a rendere il mondo un posto migliore, più sano e più gioioso – un Atleta, un volontario, un membro della famiglia alla volta. Il giuramento dell’Atleta Special Olympics è: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

A partire dalle 10:30 di stamattina, i giovani studenti del Convitto si sono ritrovati nello spazio antistante l’Arco di Traiano, come protagonisti attivi dell’iniziativa accompagnati dall’ Associazione Italiana Persone Down sezione di Benevento e dalla Fondazione Caporaso.

Le note della canzone scelta da Special Olympics – ‘Dove si balla’ di Dargen D’Amico – ha unito gli alunni nella speranza che lo sport  contribuisca al miglioramento dei processi inclusivi della nostra scuola a vantaggio di una  più ampia inclusione sociale.

Abbigliamento richiesto, l’immancabile maglietta rossa, colore scelto da Special Olympics come simbolo della passione, la stessa che gli atleti mettono in ogni cosa che fanno: che sia vincere o semplicemente sostenere i propri amici e compagni di squadra.

A cornice della manifestazione, il saluto del Rettore/Dirigente Marina Mupo e dell’assessore comunale alle Politiche Sociali, Carmen Coppola.