Benevento – Segnatevi pure questa data: 4 agosto 2019. Sarà allora che il Benevento conoscerà il nome della sua prima avversaria della stagione. Tolte le amichevoli, i cui risultati lasciano il tempo che trovano, non resta che attendere il debutto ufficiale dei giallorossi di Inzaghi per un match che si è sempre rivelato tra i più attesi dell’anno, se non altro perché rappresenta lo scambio dei biglietti da visita tra la squadra e la piazza.
Quel debutto avverrà domenica 11 agosto al Vigorito, ma solo sette giorni prima Superpippo saprà con chi dovrà vedersela. Parliamo, ovviamente, del secondo turno di Tim Cup, manifestazione il cui tabellone è stato reso noto proprio nel primo pomeriggio odierno. Le urne hanno ristretto il campo a due nomi: Monza o Alessandria. Insomma, il destino potrebbe mettere di fronte al nuovo tecnico dei sanniti un altro incrocio di non poco conto, dopo quello già avvenuto a Dimaro in amichevole con Ancelotti. Nel caso in cui dovessero essere i brianzoli a superare l’ostacolo, la Strega giocherebbe contro il club di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani al Ciro Vigorito. Il passato che bussa alla porta, la suggestione di un altro abbraccio con vecchi amici.
Dando uno sguardo a quello che potrebbe essere il cammino del Benevento nella competizione tricolore, non è da meno la riflessione sul possibile confronto del terzo turno. Se Coda e compagni dovessero battere una tra Monza e Alessandria, troverebbero la Fiorentina. Il precedente più recente non si fa nemmeno troppa fatica a ricordarlo, visto che si riferisce all’altro ieri (e stavolta non è un modo di dire). Tre a zero per la Strega nel test di Moena, contro una Viola molto giovane a causa dell’impegno negli Stati Uniti dei big. Questa volta al Franchi il Benevento troverebbe una Fiorentina dal livello tecnico sicuramente superiore, molto simile a quella che avrebbe dovuto affrontare in Trentino prima dell’adesione della società di Commisso all’International Champions Cup.
In caso di vittoria con la Fiorentina – sappiamo che ci stiamo spingendo oltre, ma proviamo a immaginare un percorso – la Strega andrebbe incontro a un “turno cuscinetto” contro una tra Livorno, Carpi, Cittadella e Padova. Ed è curioso come al quarto turno sia possibile anche quest’anno l’incrocio con i veneti, carnefici negli ultimi play off di un Benevento che già fiutava la finale. Lo scorso anno la Strega riuscì a raggiungere lo storico traguardo degli ottavi, dove trovò l’Inter a San Siro. Quest’anno sulla strada ci sarebbe un altro nerazzurro, quello dell’Atalanta. La squadra di Gasperini entrerà in gioco proprio in quel momento, forte di un terzo posto conquistato nell’ultimo campionato che è valso l’accesso in Champions League. In attesa del calcio vero, possiamo solo immaginare. E allora facciamolo.
