Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare il Frosinone. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Alessandro Nesta. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico della Strega dopo la sfida con l’undici ciociaro.
Partita – Ormai facciamo sembrare tutto semplice, questa è la cosa bella di questa squadra. Abbiamo fatto un primo tempo strepitoso, dovevamo chiuderlo con un gol in più considerando che non avevamo concesso nulla al Frosinone. Nel secondo tempo sono venuti fuori ma non abbiamo rischiato nulla se non sull’occasione di Paganini. Essere a 14 punti dalla terza è qualcosa di straordinario. E’ giusto essere fieri di questi ragazzi però ci sono ancora tante partite e giovedì si rigioca. Dobbiamo abituarci a fare record su record, qui ci sono giocatori che hanno perso tempo in serie B e spero riescano a dimostrarlo.
Numeri – Dobbiamo cercare di trovare motivazioni, ai ragazzi dico di lottare contro se stessi. Non dobbiamo guardare la classifica ma a migliorare. Si sta creando qualcosa di speciale. A fine partita quasi non li vedo esultare, hanno quasi capito che il calcio non regala niente e che bisognerà festeggiare quando sarà il momento. Meritano tutti di giocare e per fortuna giovedì potrò dare spazio a chi ho impiegato di meno. Abbiamo vinto una partita difficile, da squadra vera e questa è la strada da percorrere. Faccio i complimenti al Frosinone, si vede che è una squadra strutturata per la A e spero che Nesta riesca a raggiungere il traguardo.
Palleggio – Nel primo tempo abbiamo fatto la nostra miglior partita, iniziamo a giocare come piace a me. Era inevitabile nel momento in cui è salita la condizione di alcuni giocatori.
Schiattarella – Se gli danno libertà lui riesce a trovare gli spazi giusti e tra le linee abbiamo creato qualche problema.
Frosinone – Mi aspettavo questo Frosinone, è un’ottima squadra e oggi mancava Ciano. Mi hanno fatto un’ottima impressione e non mi hanno sorpreso. Avevo paura del secondo tempo, dovevamo arrivare al riposo con un gol in più di vantaggio e, considerando La Rosa avversaria, sapevo che potevamo soffrire.
Vacanze – Le avranno dal 30 in poi e saranno anche troppe. Volevo dare libero domani ma giovedì si rigioca.
