Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie A che ha visto il Benevento ospitare il Napoli. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Gennaro Gattuso. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega dopo la sfida con i partenopei.
Orgoglio – “Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi. Vedere il Napoli, una squadra che lotta per lo scudetto, che esulta così per una vittoria a Benevento dopo aver vissuto 6 minuti finali nella propria area è una grande soddisfazione. Questa è la mentalità giusta, la squadra non ha mai mollato, è stato un grande Benevento. Forse i ragazzi alla fine il pareggio lo avrebbero meritato, sarebbe stata una grande impresa“.
Episodi – “Sul calcio d’angolo che ha portato al pareggio eravamo uno in meno e Insigne ha cacciato il coniglio dal cilindro“.
Miracolo – “Contro squadre così solo un miracolo ti può salvare e lo stavamo facendo. Devi fare la classica partita perfetta. Vedo un Benevento che lotta contro chiunque, i ragazzi mi stanno stupendo al di là del risultato. Siamo andati vicini al 2-2, la squadra ha finito in crescendo“.
Cambio modulo – “Avevo Caprari ammonito e ho pensato che con Tuia ci saremmo coperti meglio. Giochi contro calciatori fuori categoria, è necessario fare qualcosa in certi casi. Dispiace perché abbiamo preso gol quando eravamo con l’uomo in meno“.
Complimenti – “Penso che un allenatore non finirà mai di imparare. Questo è un Napoli da scudetto per i giocatori che ha preso. Faccio i complimenti a Rino, noi ci prendiamo i nostri miglioramenti per andare avanti nel miglior modo possibile“.
Maggio – “E’ un giocatore del Benevento ed è a disposizione. Volevamo dare continuità a Foulon, non c’è stato nessun problema. Siamo solo all’inizio e tutti avranno il giusto spazio“.
Salvezza – “Abbiamo una missione e sappiamo cosa fare. Abbiamo battuto Sampdoria e Bologna e ce la siamo giocata a viso aperto con Roma e Napoli. Con questa mentalità e questa voglia con le squadre come la nostra potremo prevalere“.
Moncini – “Rientrerà mercoledì e vedremo se potremo fargli fare venti minuti. Con l’Empoli ci sarà spazio per chi ha giocato meno. Alla Coppa Italia ci teniamo, al Verona penseremo solo da giovedì“.
