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Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare lo Spezia. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Vincenzo Italiano. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico della Strega dopo la sfida con i liguri.

Arbitraggio – Abbiamo giocato quattro volte in inferiorità numerica e non ho mai commentato. Al di là dell’episodio sapevamo della difficoltà della gara. La partita era aperta, in undici contro undici abbiamo preso un palo e creato un’occasione con Insigne. Nel secondo tempo siamo stati bravi e abbiamo meritato la vittoria. I punti di vantaggio sul Frosinone sono venti adesso, faccio i complimenti ai ragazzi perché stiamo facendo qualcosa di incredibile. 

Impatto – Forse siamo abituati male, avendo sofferto raramente. Abbiamo preso gol su una ripartenza ma avevo chiesto io ai ragazzi di alzarsi. Voglio dare questa mentalità alla squadra, quella di non accontentarsi. Non siamo partiti male, la verità è che lo Spezia è una squadra forte, con cambi importanti per la categoria. Per lo spirito dimostrato abbiamo meritato la vittoria. Soffrire fa parte del calcio, bisogna abituarsi. I cambi hanno dato il giusto apporto, siamo stati bravi a reagire a conquistare un successo molto importante.

Coda – Andrebbe sempre applaudito, lo dico da tempo. Non sono stupito, anzi sono contento che tutti quelli che entrano danno un apporto importante. Da allenatore è una grande soddisfazione. I ragazzi sanno che li stimo e che qualcuno purtroppo deve andare in panchina.

Lazio – Ho chiesto il risultato dalla Lazio al 95’. Sapevo che per Simone oggi era una partita fondamentale e sta facendo qualcosa di ancora più importante rispetto a noi. Godiamoci questi primati, sono una grande soddisfazione soprattutto per i nostri genitori. 

Record – Diciannove vittorie sono qualcosa di incredibile, adesso dobbiamo centrare quello dei successi in trasferta perché ce ne mancano due. Stanno facendo qualcosa che rimarrà nella storia e sono molto contento per i ragazzi, adesso devono continuare così perché poi diventerà tutto più difficile.

Perugia – Del Pinto oggi non stava bene, speriamo non sia nulla di grave. Credo che a Perugia saremo quelli di oggi, Tello e Gyamfi non ci saranno. Qualche cambio dovrò farlo per forza, ci sarà un po’ di turnover ma senza esagerare.

Rinvii – C’è questo problema in Italia e dovremo cercare di limitarlo al massimo, se le autorità hanno deciso così dobbiamo attenerci.