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Benevento – Ultimo impegno di campionato prima della sosta per le Nazionali. Gara sulla carta proibitiva per il Benevento, atteso domenica dalla trasferta sul campo della Juventus. La formazione giallorossa, a secco di successi da undici turni, proverà a mettere lo sgambetto ai campioni d’Italia. Sarà sfida nella sfida tra due ex compagni di squadra: Filippo Inzaghi, da una parte, e Andrea Pirlo, dall’altra. Proprio il tecnico della compagine sannita ha parlato quest’oggi in conferenza stampa presentando l’appuntamento dello Stadium.

JuventusServe tornare ad avere carattere e ad essere noi stessi. Non credo che le ultime tre partite rappresentino la normalità, lo sono le altre 24 probabilmente. La squadra l’ho vista bene in settimana, credo faremo una grande partita come all’andata. La Juventus è una grande squadra, non la scopro certo io. Servirà una grande prestazione. Questo Benevento, però, ha le credenziali per giocarsela contro chiunque, l’abbiamo sempre dimostrato. Ultimamente non è stato così, anche perché abbiamo avuto fuori giocatori importanti e non ci siamo mai lamentati. Dobbiamo andare a Torino con la giusta carica per fare una bella partita e poi recuperare le energie durante la sosta.

Cristiano Ronaldo – Non possiamo preoccuparci di un solo giocatore della Juventus, dobbiamo tornare a essere squadra, come all’inizio, quando le squadre sapevano che arrivava il Benevento e si preoccupavano.

InfortuniLetizia e Iago Falque non ci saranno, valutiamo Depaoli. Dopo ci sarà la sosta, non vogliamo correre rischi. Ci attendono partite importanti, giusto far giocare quelli che si sono allenati di più e sono al 100%.

DifesaMancando Depaoli e Letizia dovremo fare delle scelte. Possiamo giocare sia con la difesa a tre che a quattro. Al di là del modulo dobbiamo essere noi stessi ed essere propositivi

DestinoAbbiamo la fortuna di dipendere ancora da noi stessi. Ad aprile ripartiremo avendo ancora il destino nelle nostre mani. Non dobbiamo essere tranquilli ma solo tornare a essere squadra, fieri di quanto fatto fino ad ora. Non siamo contenti di quest’ultimo periodo, soprattutto la squadra non lo è, ma le difficoltà erano da mettere in preventivo. Avremmo firmato per lottare fino all’ultima giornata, questo deve darci serenità.

AttaccoAbbiamo l’imbarazzo della scelta, in quel reparto non ci sono problemi. Valuterò quelli più in forma e quelli che potranno entrare. Esempio lampante Insigne, è stato molto bravo quando è entrato con la Fiorentina

MessaggioSenza mentalità non avremmo fatto otto record l’anno scorso e non staremmo qui a giocarci la salvezza. Probabilmente la squadra all’inizio aveva quella sana paura che fa rendere al 110%, aver fatto così bene ci ha fatto forse mollare e non possiamo permettercelo. Non dobbiamo farci trasportare dalle chiacchiere, quando vinci tutti salgono sul carro e quando perdi scendono. Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stata difficile, qualcuno forse si era illuso, non noi

Periodo negativoCi sono partite che abbiamo fatto bene, come contro Sampdoria e Torino. Non si tratta di un periodo, solo delle ultime tre gare. Siamo un po’ sotto, serve trovare il giusto equilibrio per ottenere quei 12, 13 punti che potrebbero portarci a vincere il nostro scudetto.

De RossiMi fa piacere sia entrato a far parte dell’Italia, ha passione e valori. Penso inizi nel modo giusto, al fianco di Mancini, uno dei migliori tecnici che abbiamo. Uno come lui può dare qualcosa alla Nazionale.

SettimanaUn allenatore deve lavorare su tutto. Dobbiamo trovare quella spensieratezza che ci ha contraddistinto da quando sono allenatore del Benevento.

CondizioneLa sosta viene al momento opportuno, ci consentirà di recuperare giocatori importanti. Dopo avremo due partite in casa nelle quali ci giocheremo tanto e spero di avere la rosa al completo.