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Benevento – La gara di Pisa nel mirino, con le scelte fatte e quelle ancora da compiere. Filippo Inzaghi presenta in conferenza stampa il match che segnerà il debutto del suo Benevento nel nuovo campionato di serie B. Di seguito le sue dichiarazioni:

Meccanismi –Se avessimo pensato di essere perfetti adesso saremmo stati dei pazzi. La sfida con il Monza fa poco testo, dobbiamo prendere quel tanto di buono che si è visto e al contempo migliorare gli aspetti che ci hanno dato qualche problema. Abbiamo fatto 25 tiri, loro 4. Nove volte su dieci in questi casi vinci, noi l’abbiamo persa e dobbiamo guardare avanti. Prendere quattro tiri e quattro gol non ci ha fatto piacere, ma abbiamo comandato la partita e questo mi fa essere ottimista per il futuro“. 

Verso Pisa – “Già venerdì vedremo un Benevento diverso, sono contento del lavoro che è stato fatto fino ad ora e sono molto fiducioso. Per fortuna ho solo l’imbarazzo della scelta, l’obiettivo era far arrivare tutti al massimo della condizione e direi che ci siamo. Voglio poter contare su di tutti, anche in panchina avremo giocatori importanti. In base alla partita cercherò di capire la miglior formazione possibile“. 

Atteggiamento –Noi vogliamo fare la partita, non possiamo pensare di lasciarla fare agli altri. Bisogna avere attenzione, sono sicuro che la squadra crescerà. Rispetto alla gara con il Monza siamo già molto avanti, siamo una squadra di qualità con gli uomini giusti al posto giusto. Penso che il tempo ci darà ragione“. 

Moduli –Avete visto giocare il Benevento con diversi moduli già nella mia gestione, purtroppo ci si fissa sui moduli ed è una cosa che non capisco. Non esiste un modulo perfetto, altrimenti sceglierei quello. Dico solo che avendo Insigne, Kragl, Improta e Tello abbiamo quattro giocatori sugli esterni molto forti e non possiamo farne a meno. So che il 4-4-2 possiamo farlo molto bene, so che la squadra sa usarne altri, ma credo che in questo momento il modulo che stiamo utilizzando sia quello giusto. Detto questo, è l’attenzione che ti fa vincere le partite non il sistema“. 

Aspetto mentale –Non vediamo l’ora di iniziare, adesso dobbiamo far parlare il campo. Le parole le porta via il vento, ora dobbiamo dimostrare che siamo capaci mettendo a frutto quanto fatto in allenamento. Per come li vedo lavorare io, di solito le cose vanno in una certa maniera. Il fatto di giocare la prima partita sarà motivo di prestigio per noi, la B è un campionato duro, tutti si nascondono ma ci sono almeno sei o sette squadre al nostro livello. Due andranno dirette e le altre faranno i play off“. 

Mercato –Parlo tutti i giorni col presidente e col direttore sportivo, abbiamo la stessa visione. Sappiamo che abbiamo già una squadra forte, non ci interessa prendere un giocatore inferiore a quelli che abbiamo in rosa. Se uscirà fuori qualche buona occasione penso che la società non si tirerà indietro. Potremmo aver bisogno di un terzino. E’ uscito Di Chiara, stiamo valutando Rillo ma è molto giovane. Se dovesse esserci l’opportunità di prendere qualcuno che può fare la differenza lo prenderemo, altrimenti no”

Esterni –Come ho detto dal primo giorno, noi giocheremo con quattro giocatori offensivi. Il primo tempo della sfida di coppa è stato condizionato da un gol in avvio e da un altro su un’azione al limite del fuorigioco. Nel primo tempo abbiamo commesso degli errori di attenzione che non dovranno più succedere. Quel che conta è l’atteggiamento, dobbiamo produrre più degli altri. Magari vinceremo anche partite facendo solo tre tiri in porta e vorrà dire che saremo stati bravi, ma l’obiettivo deve essere sempre avere in mano la partita“.

Portiere –Sono molto sereno, è chiaro che Montipò si porta dietro un errore nella semifinale di ritorno col Cittadella, ma prima aveva fatto benissimo. Deve stare sereno perché crediamo molto in lui, giocherà e sono convinto che farà molto bene in campionato“. 

Insidie – “Sarà particolare giocare a Pisa, c’è molto entusiasmo come ce n’è a Benevento. Sarebbe stato difficile ovunque perché la B è così, ma sono convinto che la squadra capirà e interpreterà benissimo la gara. Dovremo trovare l’equilibrio giusto. Ripeto, sono convinto che a Pisa vedremo un Benevento diverso rispetto a quello visto in coppa Italia. Avremo innanzitutto maggiore equilibrio“.