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Benevento – Giornata di conferenza stampa per Filippo Inzaghi, che ha presentato la gara con lo Spezia in programma sabato alle ore 15 al “Picco“. Di seguito le dichiarazioni del tecnico giallorosso.

Condizione – Sau ha avuto un’elongazione, inutile rischiarlo, lo rivedremo dopo la sosta. Abbiamo fuori lui, Volta e Schiattarella e nessuno se ne accorge, è il bello di questa squadra e sono molto soddisfatto. A La Spezia dovremo essere pronti perchè sarà una partita complicata.

Spezia – Ho visto le loro partite, la classifica non è veritiera. Hanno una rosa di qualità e un allenatore molto bravo, l’ambiente sarà caldo e ci attende una partita difficile. Dovremo essere pronti perchè affronteremo una squadra che lotterà per i play off. Dipenderà tutto da noi, se affronteremo la gara come nelle ultime uscite sono molto tranquillo. Sarà un altro bell’esame, serviranno il giusto piglio e la giusta mentalità.

Fischi – Non siamo usciti tra i fischi, erano indirizzati all’arbitro e non vorrei che ci facessimo male da soli. Si va sempre a trovare il pelo nell’uovo, non mi piace. Domenica abbiamo fatto più di venti tiri in porta, dovevamo vincere ma abbiamo dato una buona risposta.

Attacco – Devo solo capire chi far partire dall’inizio per provare a cambiare anche la gara in corsa. I dubbi ci saranno fino a sabato, mi auguro che la squadra disputi un’altra partita positiva. 

Migliorare – Abbiamo giocatori nuovi, sfiduciati, adesso inizio a capire il perchè e penso che questa squadra adesso meriti diversi riconoscimenti, come quello di essere la miglior difesa o quella che produce più tiri. Con questa compattezza e con questa personalità si arriverà lontano. 

Sosta – Con il rientro di Schiattarella penseremo se giocare con il centrocampo a tre o meno. Hetemaj ha già giocato da esterno, nel caso sarebbe lui a scalare. Inutile pensare a queste cose, Schiattarella adesso non c’è. Valuteremo nella sosta se cambiare qualcosa, magari proveremo a cambiare qualcosa.

Presenze – La squadra sta bene dal punto di vista fisico, giocheranno i migliori sabato. Non ci sarà bisogno di far rifiatare nessuno perchè dopo ci sarà la sosta e avremo modo di recuperare qualche elemento.

Calendario – Per noi la sosta arriva nel momento giusto, tirare il fiato può far bene. Il massimo sarebbe finire con un risultato positivo questo ciclo, per la squadra sarebbe fondamentale. I ragazzi sono concentrati e vogliosi, anche chi gioca meno da il massimo. Kragl è l’esempio lampante ed è la risposta migliore che un allenatore possa ricevere.

Equilibrio – Pensavo servisse maggiore tempo per raggiungerlo. I ragazzi stanno lavorando dall’estate e i risultati positivi ci hanno dato una grossa mano. Il gruppo sta lavorando, mi piace allenarlo e per questo chiedo a tutti un aiuto. Se si va a cercare il pelo dell’uovo adesso, quando arriveranno le sconfitte sarà peggio e questo mi preoccupa. Si potrà vincere e perdere, domenica è mancato il gol ma i tifosi erano contenti.

Kragl – Può giocare ovunque, lo considero un jolly. Ho cercato di farlo crescere solo dal punto di vista della condizione, quando l’ho visto pronto l’ho fatto giocare e ha risposto bene. Se sta così può giocare in qualsiasi ruolo. 

Imbattibilità – Deve essere un motivo d’orgoglio. Speravo raggiungessimo questa maturità ma ogni partita fa storia a sè. Mantenendo questa solidità potremo fare tanta strada.