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Benevento – Per l’orgoglio, per regalarsi una soddisfazione e per tenere accesa la fiammella della speranza. Sono questi i presupposti che hanno accompagnato il Benevento nel viaggio verso Roma. La formazione giallorossa dovrà dimostrare all’Olimpico di aver smaltito il contraccolpo della sconfitta beffarda contro il Cagliari. L’avversario, tuttavia, non sarà certamente dei migliori. Di fronte ci sarà la Lazio di Inzaghi, una squadra che esprime un ottimo calcio, facendo della fase offensiva il suo fiore all’occhiello. Biancocelesti in corsa per un piazzamento in zona Champions League ma senza successi in campionato da oltre un mese. Di contro un Benevento ancora alla ricerca del suo primo punto lontano dal “Ciro Vigorito” per riuscire a cancellare un record negativo.

QUI LAZIO – La preoccupazione principale di Simone Inzaghi riguarda l’applicazione dei suoi ragazzi. La gara contro il Benevento è sulla carta la più semplice di un calendario lastricato di confronti diretti e gare da dentro o fuori in Europa. A questo si aggiunge la condizione non ottimale di diversi elementi. Non ci saranno Lukaku, Radu e Wallace, mentre Lulic non si presenta al meglio. Non dovrebbe essere della partita, almeno dal primo minuto, neanche Milinkovic Savic. Fatte queste doverose premesse, il 3-5-2 che verrà contrapposto alla Strega è comunque di tutto rispetto. Davanti a Strakosha nella difesa a tre spazio a Caceres, De Vrij e Luiz Felipe. A centrocampo sulle corsie esterne agiranno Marusic e Patric, mentre al centro toccherà agli interni Parolo e Luis Alberto dare supporto a Lucas Leiva, ultimamente in forma smagliante. In attacco Ciro Immobile sarà affiancato da Felipe Anderson. 

 

QUI BENEVENTO – Scelte praticamente obbligate per Roberto De Zerbi, vista la lunga lista di indisponibili. Il tecnico del Benevento dovrebbe tornare al 4-3-3 contro la Lazio. Davanti a Puggioni, complice l’assenza di Sagna, si appresta a ritrovare una maglia da titolare Lorenzo Venuti. Il giocatore di proprietà della Fiorentina verrà schierato sulla corsia destra, con Letizia a sinistra e la coppia DjmsitiTosca al centro. Sandro dovrà invece stringere i denti, il brasiliano sarà il vertice basso di una linea completata dall’ex Cataldi e da Djuricic. In avanti Guilherme è certo di partire dal primo minuto, mentre bisognerà valutare la condizione fisica di Brignola dopo gli impegni con la Nazionale Under 19. Il “baby” di Telese Terme è favorito ma in caso di forfait De Zerbi potrebbe rilanciare Lombardi o D’Alessandro. Al centro dell’attacco, infine, resta da capire se rischiare o meno Iemmello fin dal calcio d’inizio. L’attaccante di Catanzaro è stato una sorta di oggetto misterioso fino ad ora e in questo finale di stagione si attendono segnali soprattutto per il futuro. In ogni caso Iemmello potrebbe trovare spazio a gara in corso, lasciando a Coda il ruolo di prima punta contro la compagine di Inzaghi.