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Benevento – Tre punti e a capo. Il Benevento ripone le immagini e le emozioni del derby nello scatolone dei ricordi per pensare a un nuovo presente. Oggi alle ore 15 i giallorossi riceveranno il Cosenza di Braglia al Ciro Vigorito sperando di centrare il terzo successo consecutivo, risultato che consentirebbe alla Strega di iniziare nel migliore dei modi un piccolo tour de force completato dal turno infrasettimanale con il Pordenone e dal successivo impegno interno con l’Entella

Non sarà semplice per Maggio e compagni, come lo stesso Inzaghi ha ammonito in conferenza stampa. Guai a pensare a un appuntamento abbordabile, anche perché il Cosenza si è rifugiato in un particolare ermetismo tattico ed è reduce da due sconfitte del tutto immeritate con Salernitana e Pescara. L’allenatore piacentino, anche attraverso dichiarazioni dall’alto contenuto motivazionale, ha chiamato a raccolta il pubblico per rivivere quelle che sono state le sensazioni magiche dell’Arechi. Sa che ogni dettaglio può risultare decisivo per evitare cali di tensione in una fase della stagione a suo modo delicata. 

Qui Benevento – Due i dubbi annunciati da ‘Superpippo’, entrambi sulle corsie offensive del suo 4-4-2. Conferma piena, dunque, per il pacchetto arretrato composto dal portiere Montipò e dai difensori Maggio, Volta, Caldirola e Letizia. In mediana Hetemaj e Viola giocheranno nuovamente in coppia, mentre sulle fasce sono in quattro a giocarsi due maglie. A sinistra è ballottaggio tra Improta e Tello, mentre a destra ad insidiare Insigne c’è Kragl, con il partenopeo in netto vantaggio sul tedesco. Nessun dubbio per la coppia di attacco, che sarà formata da Sau e Coda, sempre più affini dopo ormai diverse settimane di lavoro in tandem. Positiva la notizia del recupero di Armenteros, che si accomoderà comunque in panchina. 

Qui Cosenza – I calabresi proveranno a trasformare la rabbia dei recenti ko in energia positiva, e potrebbero farlo cambiando pelle. Gli indizi disseminati alla vigilia da Braglia lasciano infatti aperte tante porte, tra le quali spicca quella di un cambio di modulo con passaggio alla difesa a tre. In caso di 3-5-2 Idda ritroverebbe una maglia nell’undici iniziale accanto a Monaco e Legittimo. A quel punto a centrocampo a contrastare la forza d’urto dei sanniti sarebbero Sciaudone, Kanouté e Greco, aiutati dagli esterni Baez e Lazaar, che non ha i novanta minuti nelle gambe ed è reduce da un affaticamento. In attacco coppia francese del tutto inedita formata da Machach e Riviere, il primo al debutto assoluto e il secondo a quello da titolare dopo i 13 minuti con il Pescara. La strada del 4-3-3, almeno all’apparenza, sembra dunque accantonata, ma con Braglia l’ultima parola non è mai detta e le sorprese sono dietro l’angolo. 

Arbitro e tv La gara sarà trasmessa in esclusiva da Dazn. A dirigerla sarà Federico Dionisi della sezione de L’Aquila. Ben sette precedenti con il Cosenza (due vittorie, due pareggi e tre sconfitte) e due con il Benevento – uno in coppa e uno in campionato – entrambi vittoriosi per i giallorossi. Circa 1200 i biglietti acquistati fino a questa mattina dai tifosi del Benevento, numero che unito alla quota abbonati (7.805) e alla presenza di circa 350 cosentini contribuirà ad ottenere una cornice di pubblico che sfiorerà le diecimila presenze.

Foto: Facebook As Cittadella