- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Sarà una prima volta a metà per Filippo Inzaghi lunedì sera. Se il tecnico del Benevento ha già affrontato il Verona in carriera, ad andare invece in scena sarà il primo confronto con Ivan Juric. I due allenatori si sfideranno per la prima volta e per l’allenatore croato, accostato ai giallorossi dopo l’addio di Roberto De Zerbi, sarà anche il primo match da avversario con la Strega.

Una gara tutta da scoprire per l’ex tecnico del Genoa, mentre Pippo metterà nuovamente piede al “Bentegodi” a distanza di sei stagioni. L’ultima volta era il campionato 2014/15 e il Milan allenato da Inzaghi rifilò un 3 a 1 a domicilio al Verona di Mandorilini. Gli scaligeri si presero una piccola rivincita al ritorno, costringendo il Diavolo ad accontentarsi di un 2 a 2 a “San Siro“. Una sfida, quella tra Inzaghi e il Verona, che viaggia al ritmo di quattro reti ad incontro e se la tradizione sarà rispettata, allora ci sarà da divertirsi anche lunedì sera.

Di curiosità, tuttavia, ce ne sono anche altre. I calciatori scaligeri, ad esempio, farebbero bene a fare gli scongiuri quando incontrano Inzaghi. I due precedenti sono stati infatti segnati da altrettante autoreti venete che hanno spianato la strada a SuperPippo. Nel match di andata di sei anni fa fu Marques ad aprire le marcature, deviando nella propria porta un innocuo traversone di Abate. Al ritorno il Verona si fece prima rimontare per poi pareggiare, ma il secondo gol del Milan fu propiziato da un mancato rinvio sulla linea di porta di Tachtsidis su conclusione di Mexes.

Fu, dunque, il Verona a passare in vantaggio alla Scala del calcio e lo fece sfruttando un calcio di rigore trasformato da Toni e concesso per fallo di Muntari su Ionita. Il centrocampista moldavo vestiva la maglia del Verona in quella stagione e lunedì farà il suo ritorno da ex al “Bentegodi“. Questa volta sarà un alleato di Inzaghi che nella città di Romeo e Giulietta sa già come si vince.