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Benevento – Da molti lustri ormai, Isidea chiede la collocazione della statua dell’imperatore Traiano davanti al suo Arco, già così motivata negli anni Trenta dallo storico Alfredo Zazo: “ad indicare la via Traiana”.

Giunge notizia che il Comune di Benevento, per accedere ai cosiddetti Fondi PICS nell’ambito della programmazione comunitaria, deve rimodulare il proprio progetto per la valorizzazione dell’area dell’Arco di Traiano. In esso, però, non vi è traccia alcuna della statua dedicata all’Optimus Princeps, che rimane emarginata e decontestualizzata in prossimità della Rocca dei Rettori.

Ad ogni cambio di Amministrazione, giungeva al nuovo Sindaco una cartolina del compianto Mons. Laureato Maio che rinnovava la medesima richiesta di Isidea, presa in considerazione solo una volta, ma superficialmente, dall’ex sindaco Fausto Pepe, il quale ottenne anche il preventivo nulla osta di massima dall’allora responsabile della Soprintendenza Vega de Martini.

Qualcuno si è dichiarato contrario allo spostamento di Traiano per il “vuoto” che potrebbe lasciare.

Ebbene, Isidea integra la sua richiesta con la proposta di coinvolgere nell’operazione anche la statua di Diomede, in passato presente nell’aula consiliare di Palazzo Paolo V ed oggi letteralmente imprigionata nell’androne della Rocca dei Rettori.

Recentemente, grazie alla proposta di integrazione di Benevento nell’Itinerario virgiliano “La Rotta di Enea”, curata dall’ex consigliera Anna Maria Mollica e condivisa dal Comune capoluogo tramite l’ex assessora alla Cultura Rossella Del Prete, la nostra Città è stata inclusa nel suddetto prestigioso percorso, certificato dal Consiglio d’Europa e che attraversa Turchia, Grecia, Albania, Tunisia, Italia, tra Siti UNESCO e Parchi nazionali.

Il capoluogo sannita, sebbene assente nell’Eneide, viene citato dallo storico bizantino Procopio di Cesarea, il quale, nel narrare l’occupazione del Sannio da parte di Belisario, riporta la notizia, ancora vitale ai suoi tempi, secondo cui l’incontro tra Enea e Diomede per la restituzione del Palladio, la statua di Pallade Atena, sarebbe avvenuta a Benevento.

La statua di Diomede, collocata al posto di quella bronzea di Traiano spostata finalmente davanti all’Arco, sarebbe un’attrazione unica e necessaria per gli attesi flussi turistici transnazionali, alla ricerca di tracce dell’incontro di Enea col mitico fondatore di Benevento.