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La Spezia – Vincenzo Italiano, tecnico dello Spezia, ha commentato in sala stampa il passo falso casalingo contro il Benevento. Il tecnico della compagine ligure ha affrontato vari temi nel post partita.

Risutlato – E’ difficile mandare giù una sconfitta arrivata in questo modo. Avevamo bisogno di ricompattarci ed essere diversi rispetto alle ultime uscite. Per questo abbiamo provato ad attaccare gli spazi, un atteggiamento che i ragazzi conoscono bene. Stava per funzionare perchè con tre ripartenze potevamo fare male. Alla fine, invece, non portiamo a casa nemmeno un punto per un’ingenuità. I ragazzi sono giù di morale, abbiamo perso una partita in maniera immeritata.

Capradossi – Speriamo non sia un qualcosa di serio. Ha provato a corricchiare, a giocare ma poi ha dovuto alzare bandiera bianca.

Classifica – Con i se e con i ma non si va da nessuna parte ma qualche punticino in più lo meritavamo, soprattutto in alcune partite in cui abbiamo creato tanto. E’ una classifica che non ci aspettavamo, è preoccupante ma oggi si è visto uno spirito battagliero. Alla prima in classifica abbiamo concesso poco, se non quel lancio lungo e quell’indecisione. Non si poteva fare di più, giocando così ne verremo fuori.

Errori – In campo si vive di duelli, chi sbaglia meno vince le partite. In questo momento non troviamo avversi che sbagliano più di noi. Attualmente ci manca la rifinitura, l’ultimo passaggio e l’essere più concreti. Poi finiamo puntualmente per pagare a caro prezzo l’episodio. Lavorando ne verremo fuori, sta girando male e faremo di tutto per iniziare a muovere la classifica. I margini di miglioramento sono ampi, recupereremo qualche acciaccato e con qualche risultato positivo potremo recuperare autostima. Adesso dipende da noi, dobbiamo cercare di svoltare al più presto.

Galabinov – Sta male, sta facendo un percorso per togliere questa infiammazione al ginocchio. Si allenerà a parte, ancora per un po’ continuerà così.

Attacco – E’ il nostro problema, in sette partite abbiamo creato tanto. Abbiamo mandato in gol sette uomini, in pochi hanno fatto come noi sotto questo aspetto. Sono convinto che se riuscissimo a passare in vantaggio la storia cambierebbe, vorrebbe dire costringere l’avversario a cambiare atteggiamento. L’atteggiamento è quello che conta e sono convinto che continuando così ne verremo fuori. 

Atteggiamento – In base all’avversario decideremo. Oggi affrontavamo un Benevento che non aveva mai perso, con giocatori importanti davanti e necessitavamo di un atteggiamento del genere. Sappiamo di averlo nelle corde questo aspetto, valuteremo in futuro se riproporlo o meno.

Ricci – Stiamo pagando in maniera eccessiva la sua poca presenza in zona gol, non è quello dell’inizio e non può essere quello visto oggi. Abbiamo bisogno del suo estro, per noi è un top player e se manca lui si fa dura. Fisicamente sta benissimo, dobbiamo cercare di recuperarlo scoprendo quali sono i problemi.