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Benevento – L’eco del primo punto in serie A si è solo attenuato, ma l’impressione è che la circostanza attraverso la quale è maturato farà sì che non si placherà mai del tutto. A metà settimana, quando siamo praticamente a un passo dall’affacciarci al prossimo turno di campionato, aspettando che si esaurisca il programma delle gare europee, è Xavier Jacobelli a tornare sull’episodio-chiave dell’ultima domenica di serie A, un evento capace di offuscare anche il primato riconquistato dall’Inter. In seconda pagina, nell’edizione odierna di Tuttosport, nel suo corsivo il giornalista ripercorre le tappe della risalita dalla serie C del Benevento (“una squadra così ricca di orgoglio e di dignità, che non si è piegata nemmeno dopo quattordici sconfitte consecutive nel primo campionato in A e mai si piegherà” ), citando delusioni, frenate, estasi ed eventi caratterizzanti dell’ultimo decennio: “La A conquistata lo scorso giugno ha posto fine a un malefico sortilegio, consentendo al patron Oreste di esorcizzare ogni sconfitta precedente e di esportare una tifoseria civile, appassionata e decisamente autoironica”, si legge all’interno dell’editoriale che cita anche i numeri della crescita relativa ai social fatta registrare dal club sannita e dal portiere Brignoli nell’ultima settimana: “Il gol al 95′ ha scatenato il delirio per il primo punto in A dei sanniti i cui followers sono cresciuti del 30,7 %. Per non dire di brigno_22_: prima del Milan, su Instagram lo seguivano in cinquemila; ora i suoi fan sono 52 mila”.  Miracoli che accadono nella città sannita dove  – si legge – “le Streghe hanno aspettato di vedere il Diavolo per tornare a volare”.