- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Il gesto ha unito inconsapevolmente migliaia di tifosi giallorossi. Tutti, dopo la sfida con il Carpi, presi dall’incredulità, non hanno fatto altro che guardare e riguardare il gol che ha consegnato al Benevento la certezza della promozione in serie A. Ancora oggi c’è chi non ci crede, eppure guardando al recente passato si potrebbe scrutare addirittura il futuro. Sì, perché riavvolgere il nastro può non voler dire soltanto ricordare, ma in alcuni casi scoprire che ciò che accadrà è legato a ciò che è accaduto da un sottilissimo filo rosso. E’ il 32′ del primo tempo della finale di ritorno quando Venuti si sovrappone sulla corsia destra, raccoglie il pallone servitogli da Eramo e supera in velocità Letizia. Poi mette al centro e Puscas batte Belec da due passi, con l’istinto del rapinatore d’area. Vi è sfuggito qualcosa? Magari sì, ma solo perché non lo avete visto con gli occhi rivolti al futuro. In quell’azione, nel dipinto perfetto che raffigura l’ascesa in serie A, ci sono tanti dei protagonisti del mercato giallorosso. Per il portiere e il difensore del Carpi, attori figuranti in quella circostanza, si profila un futuro nel Sannio per passare dall’altra parte della barricata. Venuti ha appena rinnovato il prestito, Puscas è tra gli obiettivi concreti di Salvatore Di Somma, che ha strappato il sì di Ausilio per un’altra stagione nel Sannio. Il Benevento può ripartire dunque dal momento più bello, quello in cui tutti gli attori, volenti o nolenti, hanno fatto la propria parte. Scherzi del destino. E del calciomercato.