Abbracci, saluti, selfie e numerose copie firmate dopo la chiacchierata. La sensazione che lascia l’aver ascoltato Luigi de Magistris è di quelle che riempiono ma non bastano, c’è spazio e voglia di saperne sempre di più. L’ex magistrato e sindaco di Napoli ha portato la sua ultima fatica, ‘Poteri Occulti’ alla Tenuta ‘La Fortezza’ di fronte a un folto pubblico che si è lasciato trascinare dai racconti e dagli aneddoti, ha applaudito e ascoltato con rispettoso e curioso silenzio.
Il racconto di un uomo messo ai margini da quella forma di criminalità che è capace di sparare ‘proiettili legali’ per mettere in disparte personalità che non sono condizionabili e che danno fastidio, ciò che è accaduto proprio a de Magistris.
Tante storie, tanti fatti, tanti personaggi: tutti legati a quei poteri occulti che hanno caratterizzato un’epoca lunga fatta di eventi tragici.
Una chiacchierata piacevole con Giovanna Fusco che ha fatto da padrona di casa, che è stata abile a creare quel legame che li ha resi confidenziali, tanto da far apparire questo dialogo come un incontro di fronte a un calice di vino e insieme a tante altre persone.
La Tenuta la Fortezza ha aperto le proprie porte alla cultura, un viatico interessante per una struttura che potrebbe diventare punto di riferimento anche per eventi del genere. La strada è stata tracciata, in un certo senso, e Luigi de Magistris, che si è regalato anche una passeggiata nelle cantine, rappresenta un base di partenza di tutto rispetto.