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La Spezia –  Arrivano novità dall’interrogatorio di Francesco Ruggiero, il 46enne di origini sannite che ha confessato di aver sparato a Vincenzo D’Aprile, 56enne del posto, in Piazzale Ferro. Dalle prime ipotesi investigative si è pensato subito a un delitto passionale. La gelosia per il riavvicinamento tra la vittima e sua moglie, con cui Ruggiero avrebbe avuto una relazione, potrebbe essere considerato il movente dell’omicidio. Intanto l’avvocato di Ruggiero, Maria Concetta Gugliotta ha dichiarato, subito dopo il lungo interrogatorio, che il suo assistito si è sentito minacciato: “ha tamponato la macchina di D’Aprile e quando lo ha visto avvicinarsi si è sentito minacciato tanto che, cercando di caricare la pistola gli è partito un colpo che è rimasto dentro l’abitacolo”.

L’interrogatorio cui è stato sottoposto Ruggiero è durato circa 4 ore e gli atti sono stati segretati. Secondo indiscrezioni Ruggiero ha spiegato di aver avuto una relazione con l’ex moglie di D’Aprile e che la donna gli avrebbe riferito alcuni episodi di violenza subiti dall’ex marito. “Anche il mio assistito in passato ha subito minacce da D’Aprile, aveva paura per la propria incolumità, tanto da presentare all’Aeronautica domanda di trasferimento – ha detto l’avvocato -. Ed era preoccupato per lei”.

Oggi, in tribunale a La Spezia, era prevista la prima udienza per il divorzio tra il ristoratore e la moglie.