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“La chiusura al traffico di Piazza Annunziata ad Airola è stata una scelta che ha visto realizzare e che il Movimento 5 Stelle chiedeva da tempo, sia per tutelare gli studenti dell’adiacente scuola media e sia la nostra chiesa dell’Annunziata. L’unica pecca di questa operazione è stata la totale assenza di pianificazione dell’intervento e la mancata concertazione con la cittadinanza e le attività economiche che insistono intorno all’area. Insomma l’autoreferenzialità dell’agire del sindaco, ancora una volta, corre il rischio di creare un cortocircuito intorno a una scelta sacrosanta ma calata dall’alto come una scure”, così il consigliere di minoranza al comune di Airola, Bartolomeo Laudando, commenta i disagi che nelle ultime settimane hanno interessato le vie del centro cittadino.

“Prima di assumere decisioni di questa portata, sarebbe stato opportuno da parte dell’amministrazione comunale, redigere un piano traffico. Tale piano avrebbe permesso di incrociare le necessità degli interventi con le esigenze dei cittadini e in particolare delle attività commerciali che, come sempre in questo caso, pagano il conto maggiore. Si poteva per esempio pensare, come da noi ripetutamente chiesto, di aprire al traffico una nuova strada, in particolare la bretella di collegamento di via Largo Capone con via Marcello Amoriello, che darebbe maggior respiro alla circolazione di quell’area. Al momento, dati anche gli innumerevoli divieti che ancora dovrebbero interessare le aree di via Annunziata e di Largo Capone, l’apertura della nuova bretella sembrerebbe la scelta più sensata agli occhi di tutti, ma a quanto pare questa amministrazione preferisce scegliere senza ratio, costringendo tutti i cittadini a subire passivamente le decisioni e determinando, così, cortocircuiti anche in merito a soluzioni necessarie”, conclude Laudando.