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Vitulano – Vitulano – Dal confronto alla contrapposizione il passo è breve ma, in questo caso, si rischia di perdere 46 milioni di euro, mandandoli in fumo per il solo fatto di non aver voluto ascoltare amministrazioni e popolazione. Il motivo del contendere, con la possibilità concreta di finire in un tribunale, è la realizzazione dei lavori di completamento funzionale dell’arteria Fondo Valle Vitulanese in direzione Valle Caudina SS 7 Appia – 3° lotto (ex 4° lotto) e bretella di collegamento alla SS 7 Appia.
La chiusura della Conferenza di Servizio aveva già fatto emergere che non c’era una linea di condivisione nell’approvazione del progetto. Tanto è vero che nel verbale di chiusura della conferenza dei servizi del 28 gennaio scorso si parlava dell’opposizione del solo Comune di Vitulano. In realtà ad opporsi sono state anche varie associazioni ambientaliste e la Soprintentenza ha sostenuto la posizione del comune di Vitulano. Le strade che l’amministrazione del sindaco Scarinzi poteva percorrere erano due: l’opposizione al verbale entro dieci giorni e l’impugnazione al Tar. Il Comune di Vitulano non si è fatto mancare nulla: ha deciso di percorrere entrambe le strade. Per lo stesso ente, infatti, non ci sono i termini per questa opera e il rischio concreto è di perdere il finanziamento da 46 milioni.
E se ciò dovesse accadere – chiosa il sindaco Scarinzi – la responsabilità sarà solo di chi ha pensato di imporre un progetto obsoleto e dannoso per l’ambiente in spregio del parere e delle istanze delle amministrazioni comunali e delle popolazioni”.