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Benevento – Lo stato di salute, l’ordinamento delle Società partecipate e la toponomastica comunale sono state al centro dell’attenzione dei Consiglieri Comunali in una Seduta dell’Assemblea convocata questa mattina per il “question time”, cioè le risposte formali degli assessori alle domande dei Consiglieri su questioni inerenti il mandato. Hanno risposto ai quesiti: Maria Carmela Serluca e Antonio Reale. La consigliere d’opposizione del Movimento 5 Stelle, Marianna Farese, ha introdotto la sua interrogazione sulle Società partecipate relativo ai “Criteri di nomina del Collegio sindacale e del Revisore legale. L’assessore  comunale alle Finanze, Maria Carmela Serluca, ha  rimarcato che la validità della procedura adottata è stata confermata dall’Autorità Nazionale Anti Corruzione (Anac).
L’assessore ha concluso: “Stiamo predisponendo una nuova delibera  per venire in consiglio comunale“.
Marianna Farese si è detta soddisfatta che si stia pensando ad una nuova delibera: “Sarebbe opportuno, che venga istituito un regolamento che specifichi ogni passo per il controllo analogo che riguardi tutte le partecipate, anche l’Amts di cui ad oggi non sappiamo nulla“. Quindi si è passati alla seconda interrogazione, a firma di Anna Maria Mollica del Movimento 5 Stelle che ha riguardato il “Completamento ricognizione toponomastica”. L’assessore Antonio Reale ha confermato che si sta provvedendo a riordinare le strade alle quali mancava la numerazione
La mancanza del numero civico nelle contrade non ha permesso l’arrivo di un’ambulanza per operazioni di soccorso. Appena le delibera sarà inviata alla Prefettura e riceverà da questa il via libera, metteremo i numeri civici“.
La Mollica ha attaccato: “Il problema non è stato affatto risolto. Delle 700 strade, sono stati messi solo 300 numeri civici a Piano Cappelle ed 800 a contrada Madonna della Salute. Istituiamo un progetto di pubblica unità utilizzando i beneficiari del reddito di cittadinanza. A Benevento i destinatari sono più di 2000. Fateli lavorare li. Al Comune attualmente ci sono solo 2 operatori attuali”.
Reale ha replicato: “Il lavoro fatto dall’ufficio Sit è stato ultimato. Il 90% del lavoro è fatto.  La ditta Andreani effettuerà il lavoro. C’è la mia disponibilità per utilizzare chi percepisce il reddito di cittadinanza. Potremo abbattere i tempi“.