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Roma – Il precampionato del Benevento si chiude con un risultato di prestigio. La compagine giallorossa strappa un pareggio a reti bianche all’Olimpico contro la Lazio, quarta forza dell’ultimo campionato di serie A. Termina dunque in parità l’amichevole in famiglia dei fratelli Inzaghi, ma il risultato riserva maggiori soddisfazioni per Pippo vista la caratura delle due compagini. Pesano indubbiamente le assenze di Milinkovic-Savic e Luis Alberto tra i capitolini, ma prestazione e risultato lasciano ipotizzare una Strega incamminata sulla via giusta per la nuova avventura nel massimo campionato.

Primo tempo – Pippo Inzaghi si presenta con le novità Dabo e Caprari per il secondo e ultimo test amichevole prima dell’esordio in campionato, in programma sabato prossimo a “Marassi” contro la Sampdoria. L’esterno arrivato proprio dai blucerchiati firma la prima occasione di marca giallorossa concludendo dal limite tra le braccia di Strakosha, dopo un tentativo debole di Correa che non impensierisce Montipò. Nella Lazio si fa apprezzare Akpa Akpro, ufficializzato ieri l’ex Salernitana prova a scartare il numero uno della Strega concludendo sull’esterno della rete. La reazione ospite è affidata a Insigne, l’esterno trova però l’opposizione di Radu. Dopo due tentativi velleitari di Leiva e Akpa Akpro, la Lazio si salva grazie a Strakosha, determinante su Insigne e Dabo. All’intervallo la sfida è ancora ferma sullo zero a zero di partenza.

Secondo tempo – Al ritorno in campo il Benevento ha subito una grande opportunità con Caprari, Strakosha è decisivo deviando in angolo. Nella fase centrale della ripresa, prima della girandola dei cambi, è invece la Lazio a rendersi maggiormente pericolosa. Ci provano Parolo e Immobile, entrambi ottengono solo un calcio d’angolo. Serve invece la pronta risposta di Montipò per negare a Correa il gol del possibile vantaggio. I padroni di casa continuano a spingere con Immobile che trova solo l’esterno della rete e con il neo entrato Caicedo, fermato da Maggio. Sono gli ultimi pericoli per la retroguardia giallorossa, mentre la Lazio deve trattenere il fiato per una punizione dal limite non sfruttata da Kragl.

Lazio-Benevento 0-0

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric (36’st Armini), Acerbi Radu (36’st Bastos); Lazzari (36’st Anderson), Lucas Leiva (23’st Caicedo), Akpa Akpro (31’st Kiyine), Parolo (23’st Escalante), Lukaku (23’st Marusic); Correa (31’st Cataldi), Immobile (36’st Falbo). A disp.: Reina, Alia. All.: Simone Inzaghi

Benevento (4-3-3): Montipò; Letizia (23’st Maggio), Caldirola, Glik (23’st Tuia), Foulon (23’st Tello); Dabo (23’st Hetemaj), Schiattarella (31’st Del Pinto), Ionita (23’st Improta); Insigne (23’st Kragl), Moncini (23’st Lapadula), Caprari (23’st Sau). A disp.: Gori, Manfredini, Lucatelli, Maggio, Rillo, Vokic, Di Serio. All.:Filippo Inzaghi

Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli

Assistenti: Scatragli di Arezzo e Zingarelli di Siena

Fonte foto: twitter ufficiale S.S. Lazio